Nella sede berlinese della Strychnin Gallery, sarà inaugurata il 27 Marzo alle 19:00 Whaleless, collettiva internazionale dedicata a balene e delfini, progetto artistico di Giovanni Cervi per tutti i creativi che vogliono esprimere la propria indignazione, rabbia, incredulità, vergogna e preoccupazione nei confronti della lenta estinzione dei grandi mammiferi marini.
L’evento, realizzato con la collaborazione di Res Pira e del Pig Magazine, è frutto di un progetto nato quattro anni orsono sulle pagine della rivista e sul sito whaleless.com. Dopo aver ricevuto oltre duecento opere da tutto il mondo (dagli Stati Uniti a Honk Kong, dalla Russia al Venezuela) e centinaia di migliaia di contatti sul web, Whaleless ha iniziato il suo tour internazionale nel 2008 dalla sede della Strychnin Gallery a Londra, passando in seguito per La Rochelle e Firenze. Al termine del viaggio, nei prossimi anni, una percentuale delle vendite sarà donata alla WDCS (Whale & Dolphin Conservation Society).
La mostra sarà aperta fino al 12 Aprile, tra gli artisti coinvolti citiamo Ashley Wood, Catalina Estrada, Stuart Semple, Wayne Chisnall, Lee Baker, Arianna Carossa, Squp, Chris Bonobo, Ryan Obermeyer, Zaelia Bishop, Aurélien Police, Nicoz Balboa, Giuliano Sale, Silvia Argiolas, Kokomoo, Tamara Ferioli, Marie Luise Emmermann, Bethany Marchman, Jenny Bird, LostFish, Lisa Mei Ling Fong, Angie Mason, Chris von Steiner, Comoseta, Ansgar Noeth, Guillermo Rigattieri, Karin Andersen, Mimi S, Madeline Von Foerster e Zoe Lacchei.