Tutti gli articoli su

home Inaugurazioni Viva l’Italia

Viva l’Italia

Luciano Fabro, Italia all’asta, 1990La Galleria Enrico Astuni di Bologna, a partire da Ottobre, lancia Astuni Public Studio, un progetto col quale presenta una serie di iniziative curate da alcuni dei migliori critici italiani e stranieri: una proposta che non ha fini diretti di mercato, ma punta ad indagare nuove modalità espositive e di comunicazione dell’arte.

Viva l’Italia è il titolo della prima mostra del ciclo, curata da Fabio Cavallucci, che inaugura il 2 Ottobre alle 18:00, con opere provenienti da collezioni private e importanti gallerie, o in alcuni casi prodotte per l’occasione. Non è propriamente una mostra di carattere critico, tesa ad indagare una logica di sviluppo storico-artistico, ma attraverso l’accostamento di opere di artisti di diversa provenienza culturale e stilistica intende rappresentare un’atmosfera: l’atmosfera attuale, incerta e sospesa, del nostro paese. Gli artisti presenti sono Luciano Fabro, Maurizio Cattelan, Gian Marco Montesano, Marcello Maloberti, Costa Vece, Leonardo Pivi, L’Epimeteide, Cesare Pietroiusti, Rossella Biscotti, Sislej Xhafa, Daniel Knorr, Nemanja Cvijanovic e Gianni Motti.

Il tutto è pervaso da un’aria malinconica, talvolta cinica, propria di un paese che sembra non avere più carattere e finalità. Completa l’esposizione una pubblicazione in formato giornale, in cui voci di filosofi, politici, sociologi, artisti e scrittori si confrontano col tema dell’Italia, della sua storia e del suo futuro. La mostra, che terminerà il 9 Gennaio 2010, sarà preceduta il 26 Settembre alle 11:30, dalla conferenza Dove vai Italia? che si terrà nella Sala del Quadrante, nel Palazzo del Re Enzo e del Podestà, promossa da Artelibro in cui Rossella Biscotti e Gian Marco Montesano, insieme a Fabio Cavallucci, si affronteranno alla ricerca di qualche riferimento a cui ci si possa aggrappare per ricostruire un tessuto culturale e sociale di un paese che pare ormai avere perduto, oltre che ogni prospettiva, anche la memoria.

About The Author