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Visioni. La fortezza plurale dell’arte, Civitella del Tronto

Alla Fortezza di Civitella del Tronto, con la curatela di Giacinto Di Pietrantonio e Umberto Palestini, Naca Arte propone dal primo luglio Visioni. La fortezza plurale dell’arte, mostra composta da due sezioni, parti di un unico corpo: da un lato l’esposizione, con pitture, sculture, istallazioni, disegni, video, fotografie, performance; dall’altro la proiezione di un serie di film.

La prima sezione ospita le opere di Stefano Arienti (istallazione) – visione della manipolazione del libro, Vanessa Beecroft (fotografia e pitture) – visione del corpo antico-contemporaneo dell’arte, Maurizio Cattelan (istallazione) – visione della critica attiva contro il sistema scolastico, Enzo Cucchi (pittura-scultura) – visione visionaria della spiritualità originaria, Gino De Dominicis (opera sonora) – visione ironico-infernale del riso cosmico, Jan Fabre (video) – visione metamorfica della mente e della natura, Giovanni De Lazzari (scultura-istallazione) – visione della memoria prossima, Brendan Lynch (scultura-istallazione) – visione contemporanea della follia barocca, Alessandro Mendini (pittura) – visione della decorazione mondo, Maria Morganti (pittura) – visione del colore esistenziale, Gianni Pettena (istallazione) – visione ironica delle istituzioni, Michelangelo Pistoletto (video) – visione geopolitica delle identità nazionali, Luigi Presicce (performance e pittura), Ettore Spalletti (istallazione-pittura) – visione del colore figurativo, Giuseppe Stampone (istallazione) – visione del globalismo educativo, Patrick Tuttofuoco (istallazione) – visione prima dello sguardo, Valentina Vetturi (opera sonora) – visione della memoria del luogo, Sandro Visca (arazzi) – visione delle antropologie originarie.

L’altra sezione vede la trasformazione della chiesa della Fortezza in un vero e proprio cinema, in cui verranno proiettati, per la durata della mostra, film “cinematografici” di artisti. Non si tratta, infatti, di film d’arte pensati per il circuito del sistema dell’arte, ma di film in cui artisti visivi hanno avuto il ruolo di registi e sceneggiatori, usciti nelle sale e presentati anche nell’ambito di festival del cinema come Venezia, Cannes, Locarno, risultando in alcuni casi premiati. Vedremo proiettati film di Gianluca e Massimiliano De Serio, Steve Mc Queen, Shirin Neshat, Mimmo Paladino, Julian Schnabel, SamTaylor-Wood, Rirkrit Tiravanija.


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