La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma con l’evento Caracalla paradiso contemporaneo promuove l’incontro tra storia e arte contemporanea con l’apertura al pubblico del mitreo delle Terme di Caracalla e l’inaugurazione dell’opera Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. Il progetto, a cura di Achille Bonito Oliva, in collaborazione con RAM radioartemobile, è allestito in una delle aiuole del giardino delle Terme di Caracalla, in cui il nuovo segno dell’infinito è realizzato con 109 reperti appartenenti alle Terme stesse, selezionati dall’artista tra marmi e mosaici. L’artista dal 2003 ha intrapreso un nuovo corso artistico: in quella data ha tracciato il nuovo segno d’infinito, simbolo del Terzo Paradiso, e in occasione della Biennale di Venezia del 2005, a S. Servolo, ha presentato il primo allestimento del Terzo Paradiso. Da allora, il progetto ha girato l’Italia e alcune città straniere come Marsiglia, Tunisi, Londra e Mosca, coinvolgendo istituzioni e pubblico. Una costante, quest’ultima, del lavoro di sempre di Pistoletto, in cui il pubblico è partecipe e spesso protagonista della sua opera.