La settimana di “Segno” comincia con una riflessione sulla “Bellezza” di Dario Orphée La Mendola: una provocazione o una rassegnata consapevolezza sul “cattivo gusto” che ci circonda e quel “capovolgimento immanente” che, teorizzato da Baudrillard negli anni Ottanta, oggi è molto più che riassestato. 1) I tedeschi hanno una parola per indicare quello che in …
Nel corso del lungo diciannovesimo secolo, mentre i sentimenti artistici si spaccavano tendendo in direzioni opposte, cioè verso la concretezza fenomenologica e verso la magia simbolica, la tradizione pittorica meridionale di fine ottocento, ereditando un gusto sorto tra le “corti” di Napoli e Palermo, e pur facendo proprie le libertà espressive dei grandi movimenti a …
Procediamo contro il metodo. Alcuni anni fa, quando la mia generazione si affacciava all’adolescenza e andava strutturando idee politiche (ritenendo la politica ancora valida), impregnati dalle vicende del G8 di Genova, che ci sconvolse e ci educò costruendoci delle categorie che si sarebbero verificate tragicamente utili per il mondo che avremmo trovato a partire dal …