On Zone, la città precaria di Micol Assaël
Abbiamo visto Micol Assaël modificare strutture architettoniche, rimuovere pavimenti, forare pareti, lavorare con materiali recuperati, provocare disagio fisico e psichico, creare situazioni di rischio, frantumare l’ordine delle cose. Oggi in On zone, la ammiriamo alle prese con qualcosa di ancor più estremo, la fragilità di un ecosistema antropizzato fatto di memoria, luoghi, tempo, storia, infrastrutture, spazio …