Dov’è l’immagine perversa?
Il vecchio fotografo, il mare, lo aveva tutto nei negativi a contatto, nella mente di quelle istantanee, nel sangue di quelle riproduzioni digitali e non poteva dimenticare. Quando nelle lunghe sere di veglia era preso dai ricordi si apriva a raccontare fatti e storie meravigliose. Tutti lo ascoltavano ammirati e curiosi, con l’intento di scoprire …