Il governo è fatto. Le radiografie ai CV e le offese di rito ai nuovi ministri sono state espletate dagli idioti di turno. Le consultazioni alla sfera di cristallo sono iniziate, e le previsioni vengono sbandierate in tutti i talk show ogni mattina. Una nuova e rinforzata speranza si è insediata nei cuori di tutti …
La storia è semplice. E come tutte le storie semplici, è anche affascinante. In breve: Alexander Hardcastle, nella prima metà del Novecento, decise di stabilirsi ad Agrigento e di dedicarsi alla ricostruzione del patrimonio archeologico della zona. Ciò che della sua attività di mecenate è rimasta, oggi è tangibile all’interno del Parco Archeologico della Valle …
Tutto è un problema di linguaggio. E allora non abbiamo scampo. Nessuno scampo. La filosofia, a ragione, su questo c’ha fatto una malattia. Soprattutto quella contemporanea. Perché? Ecco, appunto: come spiegarlo correttamente? Un’altra domanda centrale, formulata spesso da artisti, poeti e perfino ingenui e fantasmagorici pensatori (non solo da quei filosofi che hanno sostituito il …
Del collegamento tra arte e inquinamento, tra le paludi delle riviste di settore, si scrive poco. La ragione è semplice: il tema non è ritenuto interessante. A chi può mai interessare lo sviluppo di un problema simile? Ai critici? Ma no. Sono troppo occupati a inquinare il mondo con la gloria, loro. Qualche tempo fa …
Nel suo Hexaemeron il filosofo Roberto Grossatesta, della scuola di Oxford, afferma in toni agostiniani che la luce è forma prima di ogni ente, e che tutto ciò che esiste è un genere di luce (aliquod genus lucis). Tale intuizione, e questa è una lettura del tutto personale, è il frutto di una speculazione teologico-filosofica …
1.Prese a esame le due sfere dell’esistenza, quelle che per convenzione posseggono vita [1] e sono in grado di rinnovarla, ovvero la Natura e l’uomo, possiamo affermare sinteticamente che autonoma attività della prima è permettere vita al secondo [2], e dipendente attività del secondo è realizzare amorevolmente arte (technē) per prendersi cura della Natura e comprenderne il …
Quattordici misure di custodia cautelare, tre in carcere, undici sottoposte a obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, più sequestro di beni per un valore complessivo di due milioni di euro. Tra i coinvolti anche l’esponente di una cosca, un consigliere comunale di Mistretta e una cartomante di Acquedolci, entrambi comuni del messinese. L’accusa: estorsione aggravata dal …
Il fatto. Il 18 novembre del 2016 alla Fondazione Fiumara d’Arte, presieduta dell’artista-mecenate siciliano Antonio Presti, furono consegnate ufficialmente, da parte della Città Metropolitana di Messina, le chiavi del Villaggio Le Rocce di Capo Mazzarò, a Taormina, struttura turistica attiva dalla metà degli anni cinquanta ai primi anni settanta, negli anni ottanta divenuta di proprietà …
La politica è un’arte, non c’è dubbio. Alcuni considerano le due attività scisse, altri due faccie della stessa medaglia. C’è chi denota una pesante ingerenza della prima nei confronti della seconda, e chi è convinto che entrambe vivano in armonia. In Sicilia, invece? In un viaggio tra pagine di filosofia, di sociologia, poesie cantate e …
Considerato secondario all’interno del sistema dell’arte, a volte non considerato affatto, il pubblico è in realtà il custode più importante del valore interno delle opere, nonché l’esclusivo destinatario. Ma quando nasce la coscienza del pubblico, e quando essa inizia a contestualizzare il suo compito? In un racconto surreale, l’analisi di una lacuna e la probabile …
Agrigento ha perduto uno dei poli artistici più importanti: le Fabbriche Chiaramontane. Attive fin dai primi anni del 2000, e animate dai membri dell’”Associazione Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento”, hanno inciso nel panorama culturale della Città dei Templi con mostre di notevole interesse storico-artistico, nonché promuovendo i nuovi linguaggi con il “Premio Fam Giovani per …
Dopo aver considerato per anni la natura meramente “materia prima”, cioè materia da cui attingere fonti, e non soggetto dell’esistenza stessa, adesso un lento cambiamento di prospettiva sta per prendere piede con un’illuminazione della coscienza che cammina braccio a bracco con l’istinto di sopravvivenza. Oggi che essa viene meno, soffocata da costanti mortificazioni (e non …
Mai come in questo caso la partenza ha una leggera analogia con l’arrivo. Mentre il viaggio viene vissuto da Agrigento a Gibellina, cioè dal tufo giallognolo al mare, dagli aranceti al dolce verde del Belice, con il sottofondo grigiastro del cemento esploso un po’ ovunque, i luoghi sussurrano se stessi. La meta è una città …
Paolo Bini, classe 1984, si aggiudica il 17esimo Premio Cairo con l’opera Luoghi del Sé, con questa motivazione: «All’interno di una ricerca di un nuovo modo pittorico spicca la modalità del processo creativo, nella capacità di utilizzare gli elementi essenziali che compongono il linguaggio con cui è costruito il lavoro». A valutare l’opera di Bini come la migliore fra le 20 …
Se di questo mondo, che un po’ pare stanco, nonostante continuamente violento, qualcosa da raccontare è rimasto, la sua lenta dissoluzione, per la meta di un nuovo e identico ciclo, costruisce un’atmosfera scenica (che è quella che stiamo vivendo, chiamandola contemporaneità) in cui il desiderio di abbracciare approdi ha quasi una malinconica tenerezza intorno. E …