L’antico borgo umbro diventa un’opera d’arte grazie a Stendale, la più grande installazione artistica a cielo aperto: oltre 70 opere originali realizzate da artisti di tutto il mondo per un’esposizione di 1000 metri lineari lungo le sue mura.
Un’installazione artistica lunga un chilometro, composta da oltre 70 opere di altrettanti artisti e che circonda le antiche mura di Corciano. È “STENDALE. L’abbraccio delle muse”, il grandioso progetto artistico inaugurato il 3 agosto, nell’ambito della 55esima edizione del Corciano Festival (in programma dal 3 al 15 agosto) in esposizione fino al 6 ottobre 2019 e che fonda il suo senso sulla ‘Corrispondenza delle arti’ e il ‘Girotondo delle Muse’.
La cerchia muraria del borgo è il supporto della grande installazione composta dalle opere originali di artisti internazionali, realizzata per l’occasione con tecniche e linguaggi espressivi che spaziano dalla figurazione all’astrattismo, dall’arte concettuale alla fotografia, dalla video arte alla street art. Una lunga sequenza di “stendali” – in fotorama, land specific – sui quali gli artisti tradurranno come le convergenze dell’arte contemporanea possano ‘dialogare’ con la storia antica, interagendo con la realtà e le forme più avanzate della riproducibilità.
Tra gli artisti in esposizione anche i giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, le cui creazioni saranno valutate da una giuria di esperti e concorreranno al rinato “Premio Corciano” (ideato nel 1965), nella volontà di rafforzare la vocazione di Corciano per l’arte moderna e contemporanea. Nella Chiesa di San Francesco sono esposti i bozzetti originali degli stendali realizzati da alcuni degli artisti partecipanti.
Il progetto è nato da un’idea di Fabrizio Fabbri e la curatela è affidata allo scrittore, critico e docente universitario Gabriele Perretta. “STENDALE” è organizzato dal Comune di Corciano, dall’Associazione Turistica Pro Loco Corcianese e con il patrocinio e la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e della Regione Umbria e il Dipartimento di Lettere-Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Perugia. Il Comitato scientifico è presieduto da Gabriele Perretta (Paris IV/Brera) e costituito da Maria Brucato, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria; Alessandra Migliorati, Stefania Petrillo, docenti di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Perugia; Emidio De Albentiis, direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia; Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte; Alessandra Tiroli, storico dell’arte.
Qui il video con l’intervista al curatore di STENDALE Gabriele Perretta (2 minuti e 45” circa)