Con l’esposizione permanente della collezione Nel segno dell’Immagine, donata alla Fondazione Carichieti da Alfredo e Teresita Paglione, apre al pubblico il Museo Palazzo de’ Mayo a Chieti. La raccolta di 130 opere di 90 artisti italiani del XX secolo occupa 14 sale del nuovo polo espositivo e si caratterizza nel solco dell’arte squisitamente figurativa, con dipinti e sculture del XX secolo di artisti come Aligi Sassu, Leonardo Cremonini, Piero Guccione, Claudio Bonichi, Ruggero Savinio, Giuseppe Modica, Robert Carroll.
A Palazzo San Domenico, sede della Fondazione Michetti a Francavilla al mare, per la 63° edizione del Premio Michetti, apre dal 21 luglio la mostra POPism. L’arte in Italia dalla teoria dei mass media ai social network, a cura di Luca Beatrice. In mostra opere di alcuni interpreti della Pop Art italiana, insieme a giovani artisti che per linguaggio, temi affrontati e scelte poetiche offrono una interessante visione della sua evoluzione a oltre cinquant’anni dalla nascita: Nespolo, Lodola, Salvo, Gilardi, Adami, Kostabi, Hassoun, Arruzzo, Martino, Kaufmann, Bolla, Paperina, Gilberti, Veneziano, De Molfetta, Ro- tondi, Pappalettera, Cingolani, Savini, Badelita, Arcidiacono, Baronciani, Bertocchi, Galtarossa, Gilmour, Gonzalez, Bertozzi&Casoni, Monzo, Montesano, Fato, Stefanoni, Cuoghi, Hirsch, Di Piazza, Ozmo, Gligorov, Pivi, Kirchhoff, Damioli, De Paris, Gioiello, Giardino, Di Carlo, Zaccagnini, Zeni, Berlingieri, Bowes, Tamburro, Siciliano, The Bounty Killart, Cumia, Chiodi, T. Cascella, Ghina- to, Galo, Bo130, Microbo, Fiore, Castelli.
Ali Hassoun, All we need is love
olio su tela cm 150×180 2011