Tra gli eventi speciali correlati a The Armory Show (dall’8 all’11 marzo a New York), l’Armory Arts Week include una tappa da non perdere: alla Morgan Library & Museum di New York (fino al 1 luglio) la mostra Dan Flavin: Drawing , una retrospettiva che raccoglie più di cento disegni che rappresentano le diverse fasi della carriera dell’artista, noto per le sue sculture al neon e insospettato avido disegnatore. Dal primo espressionismo astratto dei suoi acquerelli degli anni ’50 agli studi per le sue installazioni di luce, agli schizzi di ritratti e paesaggi, ai pastelli degli anni ’80 la mostra abbraccia l’opera completa dell’artista e le passioni che hanno influenzato il suo lavoro: direttamente dalla collezione personale di Dan Flavin sono in mostra quasi 50 disegni di artisti che amava e collezionava, quali Piet Mondrian, Donald Judd e Sol LeWitt, i paesaggi americani del 19imo secolo degli artisti della Scuola di Hudson River e disegni giapponesi.
La mostra – curata da Isabelle Dervaux, Acquavella Curator of Modern and Contemporary Drawings per la Morgan Library & Museum – è divisa in 4 sezioni e, oltre ai disegni, comprende la sua prima serie di sculture di luce (le “Icone”) correlata di appunti e schizzi per la realizzazione delle sue “costruzioni”, veri e propri disegni preparatori dei lavori a neon e disegni concettuali.
In alto: Dan Flavin (1933–1996), eight “monuments” for V. Tatlin, 1968. Penna a sfera, 8 1/2 x 11 inches (21.6 x 27.9 cm) Collezione di Stephen Flavin © 2012 Stephen Flavin / Artists Rights Society (ARS), New York Photography: Graham S. Haber, 2011