L’Istituto Nazionale per la Grafica presenta al pubblico una selezione di opere su carta di Sonia Delaunay –Terk (1885-1979), indiscussa protagonista femminile del Novecento europeo, dal temperamento altero ed esigente, che espresse con un linguaggio assolutamente personale, la sua passione per i colori e il desiderio di trasferire il piacere dell’arte in tutti gli aspetti della vita quotidiana.
La mostra, intitolata Carte, si terrà nelle sale del Palazzo della Calcografia a Roma, di concerto con l’Associazione Mara Coccia e grazie al prezioso prestito della Fondazione Marconi Arte Contemporanea, che ha fornito le guaches e alcune litografie degli anni Settanta. La Delaunay inventò nuove rilegature per i versi dei suoi amici poeti, da Cendrars ad Apollinaire, da Delteil a Tzara, e con alcuni di loro creò libri d’artista tra i quali il più rivoluzionario per l’epoca è il cosiddetto “poema simultaneo” del 1913, Prose du transsibérien et de la petite Jehanne de France, di Blaise Cendrars.
L’inaugurazione è prevista per il 7 Aprile alle 19:30, la mostra sarà aperta al pubblico fino al 14 Giugno.