Dal 4 al 17 Marzo, la galleria Embrice propone un allestimento di Shaghayegh Sharafi, artista iraniana, ma formatasi in Italia. Nella mostra La terra che non esiste, a cura di Paolo Balmas, la Sharafi cerca una continuità tra la sua produzione precedente e gli esiti odierni della sua ricerca artistica, sfruttando la tradizione del proprio paese, ma solo quando funzionale a una comunicazione che possa andare al di là del tempo storico e delle divisioni sociali. Un rumore, fuochi d’artificio, passi femminili su paglia, una teca con terra che non c’è più; simboli arcaici interiorizzati in millenni, richiamo alla nascita, alla morte e a un panico che ci coinvolge tutti in quanto esseri umani.