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Sculpture Link Knokke-Heist

Sculpture Link Knokke-Heist celebra un importante anniversario: la venticinquesima edizione della rassegna Sculpture Link, in programma dal prossimo 15 giugno al 15 agosto. Chi ama l’arte potrà ammirare le sculture di due artiste note a livello internazionale, Carole Feuerman, americana, e Rabarama, italiana. Entrambe  affrontano l’antico tema della donna e del nudo femminile, ma lo fanno in modo sorprendente e idiosincratico. A partire dalla Venere di Willendorf fino ad oggi, la donna occupa un posto di primo piano nel linguaggio visuale di pressoché tutte le civiltà: è fertilità, maternità, armonia di forme, bellezza, forza, intelligenza e spiritualità, è seduzione e perversità. E’ centrale nelle molte forme del sogno, è vulnerabile e forte allo stesso tempo. I poeti la circondano di parole e di versi, gli artisti visuali la avvicinano con trepidazione, passione e con immagini che esprimono desiderio e venerazione. Il percorso della mostra sedurrà i visitatori con 25 opere monumentali che inneggiano alla bellezza e allo splendore della donna, e allo stesso tempo svelano al pubblico le personalità delle artiste.

Carole Feuerman (nata nel 1945 ad Hartford, Connecticut, USA) è un’importante rappresentante dell’iperrealismo, nonché icona di grande successo della nostra epoca. E’artista estremamente versatile: dipinge, disegna, progetta installazioni e crea sculture monumentali e a grandezza naturale, in plastica e in bronzo.  Tra i suoi soggetti principali, i nuotatori e i bagnanti. I suoi personaggi incarnano, in molti modi, la forza, il fascino e l’eleganza della giovinezza; la resa è molto realistica  ma allo stesso tempo evoca modelli di estetica del corpo femminile, attraverso volti che riflettono sicurezza di sé, trionfo, profondità ed equilibrio spirituale. Le figure, con la loro eleganza, si inseriscono perfettamente in Sculpture Link, che si svolgerà vicino al mare.

Carole Feuerman lavora a New York e a Miami. Nel 2013 le sue sculture sono state presentate ai Giardini della Biennale di Venezia. Prima di questa esperienza aveva esposto in molte occasioni e in seguito è stata presente in prestigiosi musei degli Stati Uniti e in Europa, all’Ermitage di San Pietroburgo, in Cina e in Sud Corea.

Ha ricevuto molti riconoscimenti di rilievo. Le sue opere sono state incluse nelle più importanti collezioni, come quella dell’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, di Henry Kissinger e dell’imperatore del Giappone. La sua partecipazione al Knokke-Heist  è  occasione di esplicito e alto riconoscimento.

Sculpture Link Knokke-Heist
Rabarama, Trans-calare, 315 x 190 x 75 cm

 

Anche il lavoro di Rabarama – pseudonimo di Paola Epifani che, nata a Roma nel 1969, vive e lavora a Padova – è dedicato al corpo femminile, ma in un modo che intriga e impone ammirazione per il  linguaggio e per la materia stessa delle figure. Queste assumono posture inusuali e la loro pelle bronzea è arricchita  di disegni, incisioni ed elementi decorativi,  oltre che di una sorta di rete coprente che conferisce un effetto sorprendente all’insieme: il risultato  è senza dubbio piacevole all’occhio di chi osserva.

Rabarama scolpisce l’argilla, la pietra e il marmo, dipinge i suoi bronzi, crea gioielli, incisioni e dipinti. Le sue sculture assumono una quantità impensabile di posture, e in virtù del loro complesso linguaggio formale trasmettono un messaggio chiaro e significativo. Sorprendono e incuriosiscono, ma generano anche alienazione, poiché oltre al messaggio, lo stesso corpo dipinto col suo ritmo veicola un’atmosfera inaspettata. A questo riguardo la collaborazione artistica dell’artista con il Cirque du Soleil è stata di notevole importanza.

Il percorso a piedi (o in bicicletta) corre lungo la diga da Het Zoute verso Heist-West, e termina presso CC Scharpoord, dove dall’11 al 15 agosto si terrà la quarantatreesima edizione di Art Nocturne Knokke. Presso il Bel-Air Fine Art, col quale Sculpture Link collabora quest’anno, è possibile approfondire la conoscenza delle opere di Feuerman e Rabarama, con opere di formato ridotto. Per la prevista edizione di ANK saranno presenti 40 padiglioni: arte antica, moderna, contemporanea e design saranno presentati in un allestimento eclettico,  contemporaneo in qualità e in innovazione, all’interno di una nuova e dinamica formula articolata in sei giorni.

[dal cs – traduzione di Cristina Rosati]

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