Dal 21 giugno sarà difficile da percorrere lo spazio della Fondazione Museo Pino Pascali. L’installazione di Daniele D’Acquisto inonderà il passaggio con grandi avvolgenti linee di legno che si snoderanno per la sala adibita, come lunghi nastri bianchi dall’andamento morbido e sinuoso, senza inizio né fine, avviluppando oggetti e cambiando la percezione dello spazio. “Le stringhe – “reverse” che D’Acquisto ha concepito per la Fondazione Pascali palesano orientamenti, oltre a tutta una serie di indagini che rivelano l’organizzazione analitica di un ambiente espositivo, grazie a corpi variabili che innescano improvvisi scatti, egemonie e contatti inaspettati svelati dalle fasce di un materiale povero e apparentemente fragile come il legno. Potenzialmente si tratta di un flusso che potrebbe non terminare mai, anche perché le stringhe fagocitano e rielaborano la fisionomia di una serie di oggetti appartenenti a un quotidiano deliberatamente esibito, anche nella sua dimensione propriamente domestica. Sono elementi di uso comune, reliquie di una memoria ancora attiva e per certi versi inespressa.
La mostra, che sarà accompagnata da un catalogo, è stata realizzata in stretta collaborazione con la galleria d’arte contemporanea Gagliardi Art System (Torino).
Fondazione Museo Pino Pascali
via Parco del Lauro 119, Polignano a Mare