Per tutta la settimana dal 9 al 14 ottobre Roma ha una sola grande protagonista: l’Arte Contemporanea. Con 278 artisti, 120 strutture tra gallerie e istituzioni museali, fondazioni e spazi polivalenti, con 382 eventi tra open studio, vernissage, visite guidate, talk critici, conferenze e performance, si riconferma la seconda edizione di Rome Art Week. L’hanno definita una centrifuga culturale, una piattaforma virtuosa, la vetrina del contemporaneo, un progetto open source, un collettore rigorosamente gratuito che propone, finalmente per Roma, una solida visione dell’arte.
Più conosciuta con l’acronimo RAW, l’iniziativa ricalca e migliora gli eventi delle diverse capitali europee come Art Week o Gallery Weekend e che a Roma mancavano. RAW punta ad unire il mondo dell’arte contemporanea della Capitale e ad offrire una panoramica quanto più possibile dei fermenti e delle realtà artistiche creando una rete tra le strutture espositive, gli artisti, i curatori e i critici del mondo dell’arte.
Il countdown è iniziato, sta per accadere: per tutta la settimana l’intera città di Roma è coinvolta da un fitto calendario di mostre, inaugurazioni, dalla promozione di eventi e progetti artistici organizzati dalle strutture espositive e dagli artisti che operano nella città; gli artisti apriranno ai visitatori le porte dei propri studi per mostrare la loro ricerca; gruppi di artisti, con critici e curatori presenteranno al pubblico i loro progetti culturali d’avanguardia, in spazi espositivi inusuali.
Poi ci sono sedici Punti di Vista di critici d’arte e specialisti (tra questi, Paolo Balmas, Alberto Dambruoso, Claudio Strinati, Giovanni Albanese, Angelo Bellobono, Valentino Catricalà, Daniela Fonti, Micol Di Veroli, Roberto Gramiccia e tanti altri) che aiutano a orientarsi e a suggerire i percorsi. Tra i partecipanti riconosciamo le gallerie d’arte come Gagosian, Valentina Bonomo, Montoro 12, Takeawaygallery. Tra le fondazioni aprono le porte la Giuliani, la Nomas e Volume! Anche le associazioni culturali sono coinvolte, dall’Archivio Menna Binga fino a Numero Cromatico. E poi istituzioni pubbliche quali Palazzo delle Esposizioni, l’Accademia di San Luca e l’Istituto Centrale per la Grafica, fino alle accademie italiane e straniere. Gli artisti (solo professionisti) hanno risposto compatti e citiamo tra i tanti Delphine Valli, Paola Romoli Venturi, Elvio Chiricozzi, Francesca Romana Pinzari, Massimo Ruiu, Paolo Garau, Nicole Voltan, Giovanni De Angelis, Francesco Impellizzeri, Angelo Bellobono, Davide Dormino, Micaela Legnaioli, Silvia Gambrone, Silvia Stuky e altri 250 artisti.
Non manca nessuno nel progetto ideato da Massimiliano Padovan di Benedetto del KOU – Associazione no profit per la promozione delle Arti visive che ha generato questa idea ambiziosa e folle, ma concreta e si spera, irreversibile. Fare rete a Roma è possibile e fare arte, da oggi, ancora di più!
La partecipazione agli eventi RAW è completamente gratuita e sul sito romeartweek.com è disponibile il motore di ricerca e la mappa interattiva con il calendario di tutti gli appuntamenti.
Rome Art Week e un’iniziativa artistica promossa da KOU – Associazione no profit per la promozione delle Arti visive. Con i patrocini del Comune di Roma Capitale, della Regione Lazio, dell’Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia Storia e Storia dell’Arte in Roma e della CIU – Confederazione di Unione delle Professioni intellettuali; a questi si aggiungono l’Università La Sapienza ed il MiBACT– Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Si Ringraziano Casa di Cura Villa Margherita – Engel & Volkers – Menexa