Roma. The road to contemporary art va dritto per la sua strada. Il secondo giorno è inevitabilmente quello in cui gli appassionati e gli addetti ai lavori approfittano per gustare mostre ed eventi collaterali, a partire dall’interessantissima Cose mai viste, curata da Achille Bonito Oliva, ospitata nel Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia e dedicata al collezionismo privato, in particolare alle collezioni Berlingieri, Dalle Nogare, Di Maggio, La Gaia e Morra Greco.
Altra occasione imperdibile è il tour Accademia delle Accademie, evento possibile solo nella città capitolina, grazie alla presenza di prestigiose e affascinanti istituzioni straniere, che coi loro borsisti contribuiscono da secoli alla vita culturale romana; gli istituti che hanno aderito sono: American Academy in Rome, Real Academia de España en Roma, Accademia di Romania in Roma, Académie de France à Roma Villa Medici, Istituto Svizzero di Roma, Forum Austriaco di Cultura Roma, The British School at Rome, Accademia di Danimarca in Roma, Istituto Polacco di cultura di Roma, Circolo Scandinavo e Goethe-Institut Rom.
La notte trascorsa ha dato a tutti, dopo la frenesia per le inaugurazioni di ieri, il tempo e la calma per riflettere un po’ a freddo. Se qualcuno è stato al MAXXI, ha visitato il nuovo padiglione del MACRO, ha girato tra le offerte delle gallerie in Fiera, ci lasci un commento, lo leggeremo volentieri.