La Galleria Marconi di Cupra Marittima (AP) ha ripreso l’attività espositiva con piùmenoinfinito, personale di Roberto Cicchinè che ha aperto la rassegna Troppo (la Galleria Marconi esagera). La mostra, a cura di Simonetta Angelini, autrice anche del testo critico, è anche l’occasione per presentare e inaugurare gli spazi rinnovati della Galleria. Il linguaggio fotografico di Cicchinè è quasi iconico, sintetico, è “indeterminato come solo l’esattezza sa essere”, procede con nettezza quasi matematica; il suo lavoro artistico sa declinarsi come opera aperta, partecipata, segno di un processo di condivisione tra l’artista, il suo mezzo espressivo, il curatore, il pubblico.