Ci sono volti che ci appaiono ogni giorno sui giornali, in tv, su manifesti, le loro voci ci giungono quotidianamente attraverso le radio, le loro idee le ascoltiamo, leggiamo e commentiamo di continuo, eppure c’è sempre qualcosa di nuovo da svelare, c’è sempre qualcosa di nuovo e inaspettato sotto la coltre della familiarità. L’artista e designer russo Rinat Shingareev ama definirsi “un osservatore” e attraverso i suoi coloratissimi dipinti commenta la realtà che ci circonda. La ricetta è semplice: personalità estremamente familiari, situazioni inusuali, icononografia pop. La sua arte vuol essere un invito a guardare questi personaggi inavvicinabili da un punto di vista diverso, che ne sveli (o almeno tenti) qualità umane ed emozioni positive.
Shingareev dichiara di approcciarsi ai suoi modelli col massimo rispetto e senza alcun pregiudizio di tipo politico o ideologico. Le sue figure riescono a ispirare curiosità, sorpresa, a volte anche timore, molto difficilmente indifferenza.