Il Kunsthalle Fridericianum di Kassel si appresta ad ospitare una doppia personale che lo caricherà letteralmente di energia. Le opere in mostra dal 3 Aprile alle 17:00 fino al 21 Giugno, sono del polacco Pawel Althamer, insieme a molti bambini di Kassel, e l’italiana Micol Assaël.
Per Althamer si tratta di un ritorno, dopo la partecipazione dodici anni fa a documenta X. Il nuovo progetto, dal titolo Frühling, ha come protagonisti e co-autori i bambini di Kassel, ai quali l’artista ha permesso di trasformare in progetti concreti l’innata fantasia e la scatenata creatività. Le stanze stesse del Kunsthalle ne sono risultate stravolte. Il lavoro di Althamer, dalle sculture ai video, dalle performance alle installazioni, potrebbe anche essere visto come un progetto sociale da cui si sprigionano intuizione, emozione, spiritualità e irrazionalità.
Per Micol Assël è, invece, la prima personale istituzionale in Germania. Il suo lavoro è caratterizzato da una profonda fascinazione per i principi della Fisica e della Matematica, per la tecnologia e l’industria, i macchinari e i motori. In questo progetto, Fomuška, la giovane artista italiana combina una notevole forza espressiva con un’estrema delicatezza e sensibilità, presentando centinaia di disegni minimalisti, ma soprattutto una macchina da lei creata per l’occasione, in collaborazione con l’Università dell’Energia di Mosca: una grande ed
enigmatica struttura che caricherà elettrostaticamente un’ampia area del Fridericianum, cosicchè fulmini colorati e zigzaganti si scaricheranno in grandi nubi di vapore e le percezioni dei visitatori saranno sopraffatte dall’immaterialità dell’elettricità, confrontata con la sua forza misteriosa.