UNA STAFFETTA PER L’APERTURA DI UN NUOVO MUSEO NELLE MARCHE
Sempre meno rare nelle Marche le possibilità per il pubblico di entrare in contatto con l’arte contemporanea, a volte anche in maniera apparentemente ludica e leggera, come solo pochi artisti sanno fare, per un approccio diretto e dedito alla relazione e alla condivisione. L’installazione luminosa site-specificcreata da Patrick Tuttofuoco per il Premio Ermanno Casoli Edizione Speciale 20 anni in occasione dell’inaugurazione del Museo Premio Ermanno Casoli 1998-2007 rappresenta tutto questo.
Il Museo, inaugurato sabato 13 aprile, è sito nell’affascinante Complesso monumentale di Santa Lucia a Serra San Quirico, uno dei borghi più suggestivi della provincia di Ancona. Grazie al riallestimento degli spazi del Monastero è stata esposta la collezione costituita dalle circa quaranta opere che son state acquisite nelle prime dieci edizioni del Premio, istituito nel 1998, di artisti quali, tra gli altri, Flavio Favelli, Ale Guzzetti e Marco Lodola. Risale invece al 2007 la nascita della FEC in memoria di Ermanno Casoli, fondatore dell’azienda Elica, ricordato con commozione dal figlio Francesco durante il discorso di apertura. Il Presidente dichiara: nostro padre era artista, collezionista e uomo visionario; a lui è dedicata la Fondazione Ermanno Casoli[…] Un passaggio generazionale quindi che trova nell’arte contemporanea il mezzo e il fine per sconfiggere la morte in vita, attraverso il lavoro di artisti delle ultime generazioni invitati dal curatore Marcello Smarrelli a creare e a operare in relazione anche con i lavoratori dell’azienda, innescando processi innovativi e favorendo il rapporto tra due mondi che poi così lontani non sono.
La staffetta, il passaggio del testimone, è chiaro in The Relay di Patrick Tuttofuoco, con un esplicito riferimento alla disciplina olimpionica, sport di squadra quindi metafora di grande unione e collaborazione, per vincere insieme. Le mani, simbolo di fede per i religiosi, prime forme della gestualità, grandi assistenti nelle lavorazioni, sono illuminate e colorate dal neon e si susseguono sopra la testa di chi entra negli spazi del Complesso monumentale. Afferrano il testimone e se lo passano, immense nella loro luminosità. Il tempo che passa è rappresentato dalla presentazione in successione delle dita prensili che sembra gettino il “bastone” entro l’arcata dalla quale si accede alle sale espositive. Il dialogo con lo spazio e con il pubblico è perfettamente riuscito e coinvolge chi sa che ricevere qualcosa significa poi essere in grado di trasmetterla all’altro, senza alcun egoismo.
THE RELAY di Patrick Tuttofuoco
Premio Ermanno Casoli
edizione speciale 20 anni
a cura di Marcello Smarrelli
SERRA SAN QUIRICO
Complesso monumentale di Santa Lucia