Valentino con ghiaccio, titolo di questa mostra, è la tappa Ternana del più ampio “Rebellio Patroni”, progetto artistico di Paolo Consorti che ha toccato alcune tra le maggiori città italiane e sedi prestigiose, dalla Biennale di Venezia a Palazzo Reale di Milano, con il coinvolgimento di personaggi molto popolari in veste di attori e performers: San Francesco è stato interpretato da Elio ( degli Elio e le Storie Tese) e Giobbe Covatta si è esibito nei panni di San Gennaro. In questo ciclo Paolo Consorti ha rielaborato l’iconografia sacra immaginando i santi muoversi nelle strade delle nostre città e, mescolando il kitsch-retrò dei santini alla saggezza compositiva delle pale d’altare, ha creato immagini sorprendenti ed ironiche.
La mostra di Terni sviluppa una tappa ulteriore di “Rebellio Patroni”, aggiungendo la figura di San Valentino, il santo degli innamorati, questa volta interpretato da Stefano Sala, “prelevato” direttamente dalle Notti sul ghiaccio di Milly Carlucci. Una scelta che vuole sottolineare l’anima popolare della ricorrenza valentiniana.
Oltre al San Valentino Consorti ha realizzato appositamente per la mostra una serie di 15 “santini” inediti.
Due le novità della mostra di Palazzo Primavera. La scultura, che ritrae il santo immaginato sui pattini, fulcro visivo dell’esposizione, e la decisione dell’artista, che negli ultimi anni ha scritto e diretto due lungometraggi, di raccontare in un corto le idee e le persone che hanno avuto un ruolo nella preparazione di Valentino con ghiaccio, dalla curatrice allo sponsor! Una sorta di rivelazione di un dietro le quinte che guida il visitatore dentro la mostra stessa e che trasforma in una fiction molto reale i pensieri dell’artista.