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P.I.G.S.

pigsParte oggi – 3 Aprile – P.I.G.S., un progetto internazionale di cittadinanza attiva di Escuela Moderna/Ateneo Libertario in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, Auditorium – Parco della Musica, Roma, MAAMMuseo dell’altro e dell’altrove di Metropoliz (Roma), Arts Santa Mònica, Ágora Juan Andrés, Casa de la Solidaritat, Llibreria Veusambveu, Reial Cercle Artístic, La Ravala (Barcellona), A.R.T.H.E.S.I.S. e Nosotros Social Centre (Atene), rivista a Ideia, e Università di Lisbona.

P.I.G.S. è l’acronimo di Portogallo Italia Grecia e Spagna, quattro Paesi dell’area mediterranea indicati da alcuni giornalisti economici e da certa stampa scandalistica nordeuropea come maiali. La crisi economica favorisce la diffusione di un linguaggio crudo nella comunicazione dei mass media, offensivo, cui l’arte risponde con ironia.

Dagli anni ’90 le analisi di molti artisti ed intellettuali non solo in Europa (basti pensare al lavoro di artisti quali Antoni Muntadas, Vito Acconci e Chris Burden, oppure ad autori come John Holloway, Milton Santos, Zygmunt Bauman, Naom Chomsky e Murray Bookchin), avevano previsto un progressivo acuirsi delle relazioni economiche e sociali che avrebbero poi condotto alla crisi attuale. Grazie a queste analisi, il panorama artistico europeo si è trasformato per riproporre con rinnovato vigore un senso critico politico e sociale di produzione materiale e concettuale. Si sono così sviluppate in questi ultimi decenni alcune estetiche e ricerche di arte e architettura estremamente innovative prodotte da più generazioni di artisti e architetti, mutuate da un nuovo approccio antropologico alla vita e alla comunità che mette in relazione i processi di gentrification, rigenerazione e sociologia urbana con l’architettura. Estetiche interdisciplinari che sviluppano gli insegnamenti del Neo Concretismo brasiliano e dell’Internazionale Situazionista, coniugate a pratiche di matrice autonoma e libertaria. Si tratta generalmente di produzioni dal basso antagoniste a produzioni elitarie calate dall’alto. La ricerca non ha passaporto, abbatte gli steccati tra le discipline e costruisce coesistenza in un meticciato culturale.

L’idea di questo progetto è di affrontare il vocabolario della crisi attuale nell’area mediterranea e di condividere queste esperienze mettendole in rete, attraverso una serie di occasioni espositive e un ciclo parallelo di conferenze e lezioni su questi temi (gentrification, rigenerazione urbana, lotte per i diritti, produzioni di soggettività, economia linguistica, ecologia sociale).

Il progetto nasce dalla collaborazione di realtà locali e internazionali, coinvolgendo contemporaneamente nella primavera 2015 in ogni luogo sia realtà indipendenti e/o occupate che sedi istituzionali: così in Spagna a Barcellona Arts Santa Mònica, Ágora Juan Andrés, Casa de la Solidaritat, Llibreria Veusambveu, Reial Cercle Artístic, La Ravala, in Portogallo a Lisbona in collaborazione con la storica rivista “a Ideia” e l’Università di Lisbona, in Grecia ad Atene con A.R.T.H.E.S.I.S. e Nosotros Social Centre.
A Roma la collaborazione è tra il “Metropoliz/MAAM – il museo dell’altro e dell’altrove”, e la Fondazione Musica per Roma – Parco della Musica: nello spazio espositivo AuditoriumArte si presenta una rassegna video e “l’Archivio temporaneo-Opera Aperta” progettato da Escuela Moderna, che contiene centinaia di contributi e documenti e si terranno alcuni incontri su temi puntuali. Contemporaneamente sparse in città vi saranno alcune azioni urbane e al Metropoliz/MAAM avrà luogo oltre alla proiezione dei video, tavole rotonde e seminari di collettivi, artisti, antropologi, urbanisti. Alla fine del percorso sarà pubblicato un volume in quattro lingue free download che documenterà i contenuti emersi in ogni luogo e città. (c.s.)
La rassegna video ospiterà lavori di 23 artisti tra artisti e collettivi cui Santiago Sierra, Mauro Folci, Nicoletta Braga, Nuria Guell, Massimo Mazzone, LaRavala, Particula, BPM/Metropoliz, Antonio Manuèl, Giorgio de Finis, Pedro G. Romero tra gli altri.
Alla fine del percorso sarà pubblicato un volume in quattro lingue free download che documenterà i contenuti emersi in ogni luogo e città.

RASSEGNA VIDEO
Tutti i video sono in lingua originale, in alcuni casi sottotitolati.

1) ARTHESIS [GREECE]
“ ΧΑΟΣΜΟΣ /CAOSMOS”
2) FABRIZIO BONI, GIORGIO DE FINIS [ITALY]
“L’ASTRONAUTA”
3) NICOLETTA BRAGA [ITALY]
“GLOBAL PROJECT FRAME|3”
4) AKIS DEMETRIADES [GREECE]
“…NO FUTURE IS DEFINITE”
5) DEMOCRACIA [SPAIN]
“IL N’Y A PAS DE SPECTATEURS”
6) MAURO FOLCI [ITALY]
“L’AMENO APPENA IN TEMPO”
7) GLAC, GRUPO LATINOAMERICANO ARTE CONTEMPORANEO [VENEZUELA]
“VIRGEN CON TERMITAS”
8) NURIA GÜELL [SPAIN]
“LA SÍNDROME DE SHERWOOD 2”
9) IRALINKS/FRAMECUTTER [ITALY]
“FABBRICA METROPOLIZ_AUTOCOSTRUZIONE/BIOCOMPATIBILITÀ”;
“LABORATORIO METROPOLIZ_CITTÀ METICCIA”
10) LaRAVALA/FOTOMOVIEMIENTO [SPAIN]
“HACKEANDO RITMOS”
11) LaRAVALA [SPAIN]
“TU SILENCIO: COMPLICIDAD”
12) JUAN PABLO MACIAS [MEXICO]
“BSR 1, BIBLIOTECA SOCIAL RECONSTRUIR”
13) ANTONIO MANUEL [BRASIL]
“CULTURA & LOUCURA”
14) MASSIMO MAZZONE [ITALY]
“2 GIUGNO”
15) DESPINA MEIMAROGLOU [GREECE]
“MEMORY CAPSULES”;
“AVLONAS”
16) METROPOLIZ LAB [ITALY]
“L’ARTE DI METROPOLIZ”;
“MAPPATURA ROMA EST”
17) DOMINGO MESTRE [SPAIN]
“INTERACCIONES CIUDADANISTAS”
18) PAOLO PALERMO, VALERIO MUSCELLA [ITALY]
“4 STELLE HOTEL”
19) PARTICULA [PORTUGAL]
“URBAN ACTION”
20) PLANTA PEINAZO, BEA GUIJARRO [SPAIN]
“MUY FRÁGIL”
21) PEDRO G. ROMERO [SPAIN]
“LA FORMACIÓN POR LA FORMA”
22) SANTIAGO SIERRA [SPAIN]
“CERDOS DEVORANDO LA PENÍNSULA IBÉRICA”
23) VENKO, GRUPO DE RECERCA SOCIAL CRITICA [SPAIN]
“RESISTIR ES EXISTIR”
24) ALBERTO ZANAZZO [ITALY]
“APOCALISSI IN CLASSE TURISTICA”

ATENE 16/22 Marzo 2015
ROMA 3/12 Aprile 2015
BARCELLONA 28 Aprile/4 Maggio 2015
LISBONA 28/30 Giugno 2015

PROGRAMMA E ORARI
3/4 – 19.00Auditorium – Apertura della mostra, poi a sorpresa brevissima performance musicale di Marco Rovelli e coro delle mondine tra i visitatori.
4/4 – dalle 17.00Metropoliz – Aperitivo + presentazione del libro di Andrea Staid “I dannati della metropoli” a seguire: Focus su Lisbona: S. Branco Jorge e M. Rui Pinto O Impacto das Políticas Urbanas em Lisboa: Gentrificação, Especulação Imobiliária e o Direito à Cidade. Dois casos de estudo“, Direito à Cidade, Urbanismo e Anarquismo: uma Análise Teórica
– Cena
– Concerto Marco Rovelli dall’album: Tutto inizia sempre con lettura di brani tratti dal volume: “Eravamo come voi, storie di ragazzi che scelsero di resistere”
dal 5/4 all’8/4 – attività espositiva sia Auditorium che Metropoliz + performances urbane che saranno documentate e post prodotte per il volume P.I.G.S.
9/4 – 17.00 – Auditorium – Focus su Rigenerazione Urbana e Resistenze: (Metropoliz/Maam/LaRavala)
Daniele Porretta: Gran Hotel Barcelona: la crisi di un modello di città
Bru Aguilo (Fotomovimiento): Fotomovimiento #SinFotografos No Lo Ves
Gemma Sáez (Venko): Resistencia Social en Palestina
Raquel Antón, Bea Guijarro y Ernest Morera della Ravala: Ravala´t la Ravala y el Raval.
10/4 – 17.00 – Auditorium – Focus su Territori (Mappatura Roma Est – 4 stelle)
11/4 – Metropoliz
– dal mattino tavola rotonda con i partecipanti
– nel pomeriggio Giorgio De Finis presentazione progetto Exploit
– cena
– Concerto
12/4 – ore 17.00 – Auditorium – interventi conclusivi di P.I.G.S. David Bravo Bordas: luoghi comuni sullo spazio pubblico, Massimo Mazzone e Paolo Martore, politiche e politiche culturali, Andrea Aureli, arte amianto e politica.

AuditoriumArte
ORARI
Dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 21
Sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 21
Ingresso libero

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