Avete mai pensato di poter essere artisti anche solo per una volta in piccola parte? Non importa avere un background nel campo dell’arte, non importa avere esperienza o tecnica. Ciò che interessa a Manuel Carrión è far fuoriuscire l’aspetto creativo che ognuno di noi possiede, senza far differenze di bravura o inventiva, mettendo tutti sullo stesso piano. Come? vi chiederete.
La risposta va fatta risalire al 2014, anno in cui nacque l’idea di “Opus Magnum”, ovvero un’opera grande, realizzata con il contributo di persone comuni, bambini, ragazzi, adulti, anziani indifferentemente. Il lavoro è suddiviso per nuclei tematici, incentrati su figure di personaggi illustri che hanno avuto uno stretto legame con la città di Venezia: Giacomo Casanova, Marco Polo, Carlo Goldoni e Peggy Guggenheim. Ma come si fa a partecipare? L’artista ecuadoriano, sulla base di ciò che abbiamo detto fino a qua, fornisce delle tessere di legno di 10 x 10 cm a chi le richiede, sulle quali una persona può lavorare liberamente secondo la propria fantasia, senza limiti di tecniche, con l’unica clausola di rispettare il tema stabilito. Dunque, ogni personaggio scelto da Carrión, è stato il punto focale di coloro che hanno voluto partecipare a tale avventura, portando alla luce un numero enorme di tessere che, come un puzzle eterogeneo, andranno a formare l’opera d’arte finale. L’ultimo soggetto scelto riguarda “Donne Coraggiose”, ampliando il raggio d’azione degli “artisti”, i quali hanno carta bianca di poter rappresentare ciò che loro sentono come modello di donna coraggiosa nella propria esperienza di vita. La mostra itinerante, che attualmente porta in giro le prime tessere realizzate, mostra l’individualità di chi ha partecipato, rendendola unica e inimitabile, ma capace di contribuire alla totalità del lavoro, come a voler mettere in pratica il famoso modo di dire “l’unione fa la forza”. Infatti, l’Opus Magnum esiste solo grazie alle tessere delle persone, senza le quali rimarrebbe solo un’idea. Nella mostra conclusa il 24 marzo 2019 tenuta a Padova presso Porta San Giovanni, l’Associazione XEARTE ha allestito l’esposizione delle prime tavolette di Donne Coraggiose realizzate dagli studenti dei licei artistici della città e da altre persone, ottenendo un effetto corale volto all’elogio di figure come Frida Kahlo, Rita Levi Montalcini, Marina Abramović, per citarne alcune più ricorrenti, ma anche personalità ignote come mamme, nonne. A livello visivo, si assiste ad una commistione di forme e colori di grande impatto. Le tecniche utilizzate sono le più svariate, che accentuano ulteriormente la diversità del fare creativo dei singoli “artisti”, in un gioco con lo scopo di restituire idealmente l’umanità che ci lega e ci unisce. La mostra continuerà a spostarsi in altre città, per far conoscere a più gente possibile l’opera di Manuel Carrión e per raggiungere un pubblico sempre maggiore con la speranza di renderlo attivo. L’“Opus Magnum” nella sua totalità, verrà esposto nel 2021 alla Biennale Arte di Venezia, portando in un contesto di respiro internazionale il risultato-mosaico di questa particolare iniziativa di Manuel Carrión, alla quale tutti siamo invitati a partecipare.
Porta San Giovanni
piazzale San Giovanni, 2, 35141 Padova
Opus Magnum “Donne Coraggiose” – Manuel Carrión
conclusa il 24 marzo 2019