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OPEN 14

Il Lido dell’Isola di San Servolo a Venezia è la cornice che ospita, fino al 2 Ottobre, OPEN 14 – Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni, evento ideato e curato da Paolo De Grandis, co-curato da Carlotta Scarpa e organizzato da Arte Communications. Lo scenario è aperto e l’arte è per tutti, OPEN è un punto d’osservazione mobile aperto alla contemporaneità, su quei territori che slittano e si sovrappongono generando inediti immaginari. Le opere, esposte lungo i viali e negli spazi aperti, nascono in contesti assolutamente differenti e svelano la necessità di sondare liberamente i linguaggi, attraversare i codici con puri atti di coraggio.

In mostra lavori di circa trenta artisti: Alfred Milot Mirashi (Albania), Ronni Ahmmed (Bangladesh), Feng Feng, He Gong, Ma Han (Cina), Otto Fischer (Germania), Marc Quinn (Gran Bretagna), Marios Eleftheriadis, Maria Kompatsiari (Grecia), Mahdiyar Arab (Iran), Alex Angi, Antonella Barina, Casagrande & Recalcati, Stefano Devoti, Marina Gavazzi, Puni, Shendra Stucki, Tarshito, Marco Veronese, Marilena Vita, Filippo Zuriato (Italia), Martin, Emilian Balint (Romania). Nell’ottica di un mutuo scambio con le Accademie di Belle Arti, quest’anno è presentata a San Servolo la Finnish Academy of Fine Arts con un progetto a più mani, curato da Anni Anttonen, che vede coinvolti gli artisti Kemal Can, Mika Helin, Riitta Kopra, Matti Koskinen, Oskari Tolonen. Di particolare interesse la prima partecipazione del Bangladesh e la presenza di Mahdiyar Arab, giovanissimo scultore iraniano che a soli 7 anni ha già in curriculum numerose personali e collettive nel suo paese e che qui presenta una serie di lavori inediti.

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