Per chi si trovasse a Roma, casualmente o per la kermesse fieristica, sono molteplici le offerte artistiche tra le quali “districarsi”. Tralasciando per ora le occasioni legate alle grandi Istituzioni romane, vogliamo segnalare alcune mostre già in corso, ma di sicuro interesse. Innanzitutto, ricordiamo la collettiva di cui abbiamo già parlato, Motion of a Nation, in corso fino al 18 Maggio da V.M. 21 Arte Contemporanea, passiamo poi a Monaldized, personale di Davide Monaldi allo Spazio MuGa + Merzbau. In mostra, fino al 25 Giugno, sculture, disegni e grafiche dell’artista noto al grande pubblico per le scenografie realizzate in collaborazione con Luca Tommassini per la trasmissione televisiva X Factor, lavori che paiono non sottostare alle leggi fisiche, veri paradossi, capricci, meraviglie al limite del grottesco.
Nella Chiesa di San Filippino è visitabile, fino al 20 Maggio, una personale dell’artista argentina Inés Fontenla dal titolo Requiem Terrae. Il nucleo centrale della mostra, a cura di Lucrezia Cippitelli, è un’installazione con la quale l’artista denuncia l’uso indiscriminato delle risorse della Natura da parte dell’essere umano; prosegue quindi la sua ricerca sull’eredità del mondo post-industriale e sull’idea di progresso che la società sta lasciando al pianeta, visto come entità vivente da ascoltare e con la quale relazionarsi per trovare soluzioni di sviluppo partecipative e sostenibili. L’esposizione include anche la Carta della Terra, documento guida ratificato dall’Unesco nel Marzo del 2000 e una video animazione che ripercorre poeticamente la storia della Terra attraverso le mutazioni geopolitiche dell’ultimo secolo.
Alla Fondazione Pastificio Cerere, fino al 30 Giugno, si svolge la prima personale in Italia del giovane artista svizzero Reto Pulfer, a cura di Vincenzo de Bellis. L’esposizione dal titolo Die Kammern des Zustands si compone di un’unica grande installazione suddivisa in cinque ambienti realizzati in tre stanze differenti che il visitatore è invitato ad esplorare. Ogni ambiente appare come un gioco di strutture in cui gli elementi della composizione possono cambiare, esattamente come succede agli stati d’animo (da “Zustand“, cioè “stato d’animo“), stabili solo per un tempo limitato. Pulfer è protagonista anche di Postcard from…, progetto che interessa tutto il 2011 durante il quale viene chiesto a quattro artisti di ideare un manifesto di dimensioni 400×300 cm., iniziativa ideata da Marcello Smarrelli e realizzata in collaborazione con A.P.A. – Agenzia Pubblicità Affissioni, per creare interventi d’arte nello spazio pubblico. L’artista ha scelto Hirn (“cervello“), immagine di una scultura in ceramica all’interno di una cassa di legno fortemente allusiva e paradossale.