Dopo una breve pausa estiva, riprendono le attività per la nuova stagione anche al Centro per la Creatività “Cecilia” di Potenza, la cui direzione artistica è affidata all’associazione Amnesiac Arts.
Nato nell’ambito di Visioni Urbane, che ha permesso di recuperare e destinare alla creatività cinque fabbricati in Basilicata, il Cecilia ha inaugurato, prima dell’estate, due nuove aree dedicate alla sperimentazione visiva e musicale.
Video 1:1 è lo spazio destinato alla videoarte, in cui si confronteranno curatore ed artista. Al contrario di quanto sia solito, non sarà invitato il creativo, ma il teorico.
Suo compito sarà quello di individuare – e descrivere – un’opera suggestiva, che abbia quasi un valore personale, permettendo di realizzare un rapporto di identificazione 1:1 tra vita e video, tra critico ed artista.
Il primo appuntamento ha visto protagonista Maila Buglioni, la cui scelta è ricaduta su Mütter, cortometraggio del 2014 di Lara Pacilio. Nel video, l’intreccio tra arte visiva, teatro e musica si innesta sul concetto di follia, intesa quale componente latente nell’uomo.
La seconda area, Odes (Orizzonte degli eventi sonori) è invece una piattaforma interattiva di sound art: tramite dispositivo wireless, il fruitore potrà non solo esperire l’opera in prima persona, ma avrà la percezione di vivere un’esperienza unica e solitaria, più intima.
Con simili premesse, che guardano all’innovazione ed al contempo alla ricerca, non possiamo che aspettare di conoscere il calendario completo dei prossimi eventi per “progettare” un viaggio nel capoluogo lucano.