La pittura come ricerca formale, come trascendenza o superamento della realtà, come verità fittizia, ma anche come confessione, racconto di vita quotidiana in cui appuntare relazioni, sentimenti, affetti, umori, problematiche.Tra tutte le funzioni che la pittura è chiamata a svolgere Giulio Catelli (Roma, 1982) ha scelto quest’ultima. Simile ad un diario la tela è per …
L’immaginario condiviso vede nel cemento, elemento fondante tutta l’architettura contemporanea, l’antagonista della natura. Entrambi necessari ma inconciliabili si direbbe, fisicamente vicini (conviventi nel paesaggio) ma concettualmente distanti.Stefano Canto (Roma, 1974), artista plastico con una formazione da architetto, prova ad invertire la comune percezione, dando forma sensibile ad un connubio apparentemente impossibile. Lo fa con la …
La personale Nude di Beatrice Pediconi, a cura di Cecilia Canziani, presso la Sara Zanin Gallery, è un’immersione in un fluido lieve che si muove nei contorni di una assenza, nei residui di memoria trattenuta in lembi di emulsioni fotografiche impresse su carta con la tecnica dell’emulsion lift.Istanti catturati e fissati su materia igroscopica si …
La mostra Double Fantasy di Milica Ćirović e Ola Czuba, a cura di Gaia Bobò, dialoga con Casa Vuota in una visione e un rivolgimento trasversale della distinzione di genere e della fluidità di una corporeità e intellegibilità soggettiva. Stereotipi, ruoli e attitudini comportamentali attribuibili al maschile e femminile, sono interrogati dalle artiste che ne …
A cura di Cynthia Penna / ART1307 per la Amira Art Gallery di Nola, in Campania, Max Coppeta ha presentato parte della sua ricerca Piogge Sintetiche, accompagnato dalla performance video Zero Gravity, già presente nell’agenda europea per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 … Max CoppetaSospensioni Gravitazionalia cura di Cynthia Penna_ART 1307Amira Art Gallery, NolaFebbraio …
Nel 2019, con entusiasmo e attenzione e devozione per i fatti dell’arte, Paola Verrengia ha avviato un progetto speciale il cui input primigenio nasce dall’idea di porre sotto una giusta luce la storia del suo spazio espositivo. Con un’eleganza alquanto riservata, e cioè lontana dai chiassi o dalle vanità o anche dalle mode, Verrengia si …
Echi e rinvii ad una modalità inconsueta di osservare e restituire la realtà connessa alla sensibilità femminile danno luogo a molteplici mondi espressivi in cui perdersi per ritrovarsi. Tutto ciò è Ladder to the Moon, ultima mostra proposta da MONITOR nei cui spazi trovano posto le opere di quattro artiste – Lula Broglio, Giulia Mangoni, …
Una serie di pannelli rettangolari accostati e immessi sulle pareti dello sede romana della Fondazione Filiberto e Bianca Menna presentano al pubblico Locus, ultima opera realizzata da Tomaso Binga (Salerno, 1931 – vive e lavora a Roma).
A pochi mesi dalla sua morte, Maradona arriva a Capodimonte in effigie a fare compagnia ai ritratti di Tiziano e Raffaello, all’Antea del Parmigianino, alla Flagellazione di Caravaggio, alla Giuditta di Artemisia. Un ritrattino del calciatore firmato da Paolo La Motta entra infatti a far parte della collezione contemporanea di uno dei musei più celebri del …
Roma prova un’improvvisa voglia di contemporaneo e, complice la pandemia globale e la lunga chiusura di musei e spazi istituzionali, rivolge la sua attenzione (come mai era successo negli ultimi anni) verso il contesto indipendente e gli studi degli artisti. Lo spazio-rivelazione di questa stagione di gramaglie è senza dubbio l’eccentrico SPAZIOMENSA, riconoscibilissimo grazie alle …
Un inconsueto scenario, caratterizzato da visioni destabilizzanti, aleggia nelle sale della Fondazione Memmo ove è esposta Conversation Piece. Part VII – mostra nata con l’obiettivo di indagare costantemente la scena artistica contemporanea della città e l’attività delle accademie e istituti di cultura stranieri ponendosi come amplificatore del lavoro delle nuove generazioni – i cui protagonisti …
Lo scorso 9 marzo è stata inaugurata, al MAXXI di Roma, una grande mostra retrospettiva dedicata ad Aldo Rossi. Curata da Alberto Ferlenga, fine conoscitore del lavoro del maestro milanese, l’esposizione è articolata in otto sezioni tematiche, che vanno da “Milano, gli anni della ricostruzione, una nuova cultura per gli architetti”, a “La Città Analoga …
250 opere e 11 tra progettisti e artisti internazionali sono stati riuniti da Triennale Milano (e il suo Museo del Design Italiano) per raccontare in Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli i 60 anni di attività progettuale di uno tra i più grandi maestri e teorici del design.
A pochi anni dalla prematura scomparsa di Chiara Fumai (Roma 1978 – Bari 2017), la mostra ricorda la complessità del pensiero dell’artista e della sua opera nella formula dell’Omaggio.
La caratteristica primaria del medium fotografico è sempre stata quella di riuscire a cristallizzare un momento, e mai come oggi questo suo aspetto svolge il compito di intermediario tra passato e presente, ricordandoci che quello che è stato non è andato perso per sempre.
Arte, moda e design: Conseguenze impreviste, ma forse è meglio dire l’unità delle arti, le cosiddette arti minori e maggiori presentate sotto la stessa luce, bisognerebbe dire lo stesso neon (l’itinerario dei tre settori in cui si articola la mostra, si svolge in sei tappe per il centro storico di Prato e questo itinerario è segnato da freccette colorate al neon).
Sulla copertina del numero 279 della rivista Segno l’estintore in ceramica dell’artista malese H.H. Lim esposta nell’antologica “Percorso circolare” al Museo Chini di Borgo San Lorenzo (Fi)
Nel gennaio 2020, Nina Carini, Max Cole, Marcia Hafif, Leila Mirzakhani, Elena Morodati e Greta Schöld sono state protagoniste di un doppio progetto per Labs Contemporary Art di Bologna a cura di Angela Madesani.
Fra le tante mostre momentaneamente chiuse per contenere il dilagare della pandemia c’è anche Unseen Stars, personale di Trevor Paglen alle OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino, pensata appositamente per questi ambienti; nello specifico, l’area del Binario 1
Se il rapportarsi degli artisti con le grandi opere e l’architettura del passato, viaggiando attraverso la storia e la cultura è oramai consuetudine conquistata da decenni, farlo con intelligenza non è certo cosa da tutti.