Per la prima volta pubblicato in Italia, in versione integrale, a cura della Cue Press di Imola, Siegfried Kracauer, La massa come ornamento, pref. di E. Morreale e tr. it. di M. G. A. Pappalardo, C. Groff, F. Maione, S. Parisi, 2023: testo dedicato ad Adorno e uscito per la prima volta a Francoforte nel 1963. In quest’opera, divenuta ormai un classico del saggismo novecentesco, S. Kracauer offre al lettore una chiara e interessante interpretazione delle tendenze sociologiche e morali che portarono all’affermarsi del moderno. Si tratta di una piccola storia psicologica, letteraria e politica della vita sociale tra gli anni ’20 e ’30 in Europa, ma ha lo scopo di contribuire in modo specifico alla nostra conoscenza della storia del Novecento. Le immagini sociologiche che Kracauer ricompone non sono né idilliache né contemplative. Su di loro si stende l’ombra «dell’ornamento del capitale» sulla «massa della vita moderna». In chiave fotografica, esse ne associano l’orrore a ciò che è da tempo accaduto. L’insicurezza crescente crea alleanze sempre più vaste e a vari livelli tra sistemi di potere metafisico-teologici e sistemi di potere consumistico: i paradisi che i due sistemi permettono non sono in opposizione, ma anzi, alleandosi, soddisfano adeguatamente tutte le aspettative terrene e ultraterrene di un’umanità sempre più posizionata e vincolata ad appagarsi di illusorie certezze ornamentali.
In questa seconda parte del mio colloquio con Elena Caterina Doria, la ricerca dell’artista è indagata nella compenetrazione tra natura e cultura e nella sua dimensione memoriale.
L’eroe beat, padre del punk e pacifista radicale Tuli Kupferberg compie 100 anni! L’artista e autore italo-francese Davo Liver (David) dirige il documentario che uscirà a novembre 2024.
Saremo tutti pronti ad ammettere che aspetto fondamentale del cinismo sia il suo carattere di storytelling. Tuttavia questo accordo lo sosterremo in toni diversi, e le nostre conclusioni dipenderanno appunto dall’esatto tono di voce che Ambizio manterrà. Tuttavia questo accordo l’Artistar lo esprime in «acidità discordi», e le conclusioni di Ambizio dipenderanno appunto dall’esatto tono di voce dell’Oracolo. Lungo le pagine di “A contatto con Ambizio … l’io «s/narrativo» o «snarratologico» sviluppa un rapporto tra spettacolo e gestione dell’artista e, allargando il suo spazio di riflessione non solo agli elementi dell’affermazione strategica, ma anche ad aspetti inerenti alla sociologia della corruzione ed all’estetica dell’emulazione. In questa appassionata invettiva che tocca tutti gli snodi fondamentali del divismo emerge la prospettiva dell’autore (senza autorità), secondo cui la produzione artistica deve rimanere fedele alla realtà fisica, e dove i linguaggi della parola siano capaci di penetrare «il mondo che abbiamo dentro e fuori di noi».
Fino al 15 ottobre le opere vincitrici e quelle finaliste del Premio Driving Energy di Terna, saranno in mostra presso Palazzo Esposizioni Roma e visitabili gratuitamente.
Dal 28 settembre al 4 novembre 2023, Francesca Minini, presenta Ali Kazma A House of Ink nel suo spazio di via Massimiano 25 a Milano
Dal 12 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024 Pirelli HangarBicocca presenta la mostra di James Lee Byars, una delle figure più enigmatiche e mitiche dell’arte contemporanea del XX secolo. L’esposizione, la prima retrospettiva in Italia dedicata all’artista americano dopo la sua scomparsa nel 1997, è un percorso attraverso il suo stratificato lavoro che si è sviluppato come un’esplorazione continua dei significati più profondi dell’esistente, ai confini tra misticismo, spiritualità e corporalità.
Riportiamo la recensione di Lucia Spadano apparsa sul numero 84/85 (aprile/maggio 1989) scritto in occasione della personale a Rivoli e alla Galleria Cleto Polcina di Roma
Giovedì 21 settembre 2023 la sede romana di Tornabuoni Arte inaugura la stagione autunnale con unamostra che traccia un percorso attraverso i luoghi vissuti dagli artisti a Roma tra la metà degli anni Quaranta e gli anni Ottanta del Novecento. La mostra racconta i rapporti, le discussioni, i sodalizi artistici nel clima di fiducia e rinascita di una cittàappena uscita dalla Guerra e pronta ad affrontare il boom economico. Ripercorrendo le strade, i ristoranti, gli studi, le osterie, i nuovi luoghi dell’arte e i locali notturni, l’esposizione attraversa i momenti e gli incontri che hanno contraddistinto la vita culturale della…
Gian Maria Tosatti, in un articolo da bilancio Storico-Critico, nel titolo e nel sottotitolo recita: “Come siamo silenziosi sullo stato dell’arte. Fare & Criticare. In Italia ci sono centinaia di artisti, ma manca una pubblicistica di peso: non esiste ancora una storia dell’arte dal Duemila a oggi (ndr.: ammesso che la cronologia faccia ancora colpo e sia ancora certa …). Nello stesso periodo del Novecento si produsse una letteratura infinita” (Gian Maria Tosatti per Il Sole 24 Ore, dom. 3 sett. 2023, n. 242)”. La situazione diventa tanto più paradossale di fronte al sempre più marcato divario tra l’artistar, o quello che tende ad autodefinirsi in questo ruolo, il grande imprenditore di multinazionali, il politico – tanto per fare degli esempi – e tutti gli altri. Una situazione che ricorda gli anni della classe patrizia, contrapposta al popolo e alla piccola borghesia. “Fate molta attenzione a chi “se la canta e se la suona” nel diffondere notizie, appelli, improperi e pseudo-conoscenze. Costui, per affermare se stesso, fa spesso ricorso a ignobili tecniche persuasive “vendendosi” come il performer di turno destinato a rappresentare le sorti del sistema. Diffidate della falsa conoscenza, è tanto più cattiva dell’ignoranza.
Dal 15 settembre al 10 dicembre 2023, Palazzo dei Pio di Carpi si inserisce nel palinsesto di Festivalfilosofia 2023 con la mostra Emilio Isgrò – Sillogismo del cavallo che raccoglie quarantasette opere tutte inerenti al mondo della filosofia a testimoniare l’intenso rapporto avuto dal Maestro con questa disciplina a partire dagli anni sessanta. A queste si aggiunge la serie dedicata a Pico della Mirandola con la cancellazione di venti volumi delle Conclusiones realizzata nel 2014 e in questa occasione esposta nel Palazzo dei Pio che ha un forte legame con la famiglia del filosofo. Curata da Chiara Gatti e Marco Bazzini e prodotta dal Comune di Carpi –…
Giuseppe Frazzetto ricorda, con questo articolo, Luca Maria Patella scomparso all’età di 85 anni lo scorso venerdì a Roma
Scompare a Roma l’artista Lucia Romualdi. Il ricordo di Lucia Spadano
Dopo un’attenta selezione e valutazione delle candidature ricevute da parte della giuria, DucatoPrize comunica i 50 artisti che entreranno a far parte del catalogo dell’edizione 2023.
Sulle colline di Spoltore, a ridosso del mare, la seconda edizione di Dimore Ensemble 2023 dal 12 al 16 agosto 2023, nell’ambito della 42° edizione dello Spoltore Ensemble 2023
Giovedì 20 luglio inaugura Ri-carica, la mostra collettiva itinerante sull’identità del quartiere Monticelli di Ascoli Piceno, con opere site specific realizzate da giovani artisti per valorizzare e rileggere, in chiave…
L’artista Giovanni Gaggia e il curatore Pietro Gaglianò ci raccontano la loro esperienza vissuta durante il progetto “La Storia siamo Noi”.
L’Accademia di Belle Arti di Bologna si mette in mostra, all’interno dei suoi spazi e sul territorio bolognese con il grande evento espositivo diffuso in 28 gallerie e spazi privati, e un denso programma di eventi e progetti speciali.
“Il manierismo di me stesso”: un giro veloce lungo una vita
Lucio Fontana e Antony Gormley al Negozio Olivetti di Venezia
My Ligths and Shadows, questo il titolo della mostra, è un percorso che si dipana all’interno delle sale dell’Gallery Hotel Art di Firenze, trattando l’ambiente come un insieme di cui l’arte è un tassello che muta lo spazio architettonico stimolando la percezione dei visitatori. L’arte contemporanea sta vivendo una fase di grande consapevolezza rispetto al …