Il 28 Agosto, al Kunsthalle Fridericianum di Kassel, inaugureranno due personali di artisti che combinano sapientemente concetti minimalisti, ma radicali. Monica Bonvicini e Matias Faldbakken presentano Both Ends e That Death of which One does not die.
Il lavoro di Monica Bonvicini esplora e ridefinisce la nozione di spazio, architettura e potere e si confronta con le più accese tematiche politiche interrogandosi sulla profonda essenza della produzione artistica. Both Ends è accompagnata da una monografia pubblicata da Verlag der Buchhandlung Walther König.
L’artista norvegese Matias Faldbakken è internazionalmente noto per il suo stile diretto, provocatorio e radicale; in That Death of which One does not die presenta una serie di nuove opere di quelli che sono definiti “garbage bag drawings” e, insieme ad Anders Nordby, un’installazione fatta di schiuma antincendio.
Le due esposizioni proseguiranno fino al 14 Novembre.