La 13th Biennale di Istanbul -curata da Fulya Erdemci e organizzata dalla The Istanbul Foundation for Culture and Arts (İKSV)- aprirà i battenti sabato 14 settembre 2013.
L’interrogativo, titolo della Biennale, “Mom, am I a barbarian?” –preso in prestito dall’omonimo libro del poeta Lale Müldür- mette in gioco le riflessioni sull’altro inteso come interlocutore. “Barbaro” è colui che non conosce bene la lingua e che rischia di rimanere ai margini dei dibattiti sociali. Attraverso le opere però, esiste la possibilità di instaurare tra civiltà un dialogo e un confronto di carattere politico e culturale. Tutto ciò avviene in un luogo pubblico, dove la dimensione del singolo si apre alla più ampia dimensione sociale. A rafforzare questa forte identità incentrata sulla tematica della “dimensione pubblica” come possibile area di valore ed espressione culturale collettiva, per tutta la durata della Biennale l’ingresso sarà gratuito. 88 gli artisti in mostra, assieme alle community. Di tutti, i lavori saranno volti a sviluppare la dicotomia tra barbarie e civiltà, tra natura e cultura, tra singolo e universale come manifestazione di un processo intellettuale ed emotivo che possa valere da contributo pubblico.
Dal 14 settembre al 20 ottobre 2013.
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