Il MAXXI si prepara a un 2011 molto intenso a partire dalle grandi monografiche dedicate a Michelangelo Pistoletto e Gerrit Rietveld. La mostra di Pistoletto, conclusasi da poco al Philadelphia Museum of Art, è visitabile a Roma dal 3 marzo al 26 giugno e segna la prima di una serie di importanti collaborazioni internazionali del museo italiano. Nell’esposizione, a cura di Carlos Basualdo, sono riuniti oltre cento lavori, dai ritratti ai Plexiglas degli anni Sessanta anticipatori del Concettuale, dalla sezione degli Stracci testimonianza della ricerca legata all’Arte Povera alle performance degli anni Settanta, fino al cuore della mostra con gli Specchi e gli Oggetti in meno. Un’attenzione particolare è dedicata alla mostra/laboratorio Cittadellarte, che esplora il lavoro del centro interdisciplinare per l’arte e la cultura fondato da Pistoletto a Biella nel 1998 con l’intento di, come dichiara, “mettere l’arte al centro di un processo responsabile di trasformazione sociale”.