Il mondo narrativo di Maya Hewitt, spesso ambiguo, ricco di livelli diegetici e al limite tra innocenza infantile e consapevolezza dell’età matura, è protagonista nella galeria londinese Bischoff/Weiss fino al 18 Dicembre della mostra Nocturne. In questa serie di lavori si nota un deciso slittamento rispetto alle sue precedenti installazioni “onnicomprensive”; ci troviamo ora di fronte a scenari molto frammentati, collegati tra loro da un permanente stato di disagio. Le figure appaiono come perpetue incarnazioni di sé stesse, inserite in spazi pubblici come per esplorare introspettivamente il mondo che ci circonda.