L’artista brasiliano Marlon De Azambuja, che da anni vive e opera a Madrid, inaugura il nuovo spazio romano di Furini Arte Contemporanea con una personale che intende stabilire un nesso poetico con il “Movimento Concreto”, la più importante tendenza culturale brasiliana in arte, letteratura, musica e architettura, basata sull’idea del “concreto in movimento”, che racchiude in sé la sintesi di un’identità complessa e aperta dove l’ambiente è protagonista ed è inteso sia come luogo psicologico che fisico.
In questa sua prima mostra italiana, curata da Antonio Arévalo, De Azambuja utilizza raggruppamenti di lavori molto eterogenei, ma allo stesso tempo in dialogo tra loro, quasi a cercare la complessità per poter poi capire l’origine della ricerca. La mostra inaugura il 30 Settembre alle 18:00 e termina il 31 Ottobre.