Ecco l’affresco vividissimo e fluo, tropicale, fragoroso e polisensoriale, di un’umanità nuova, anzi vecchissima. Che seduce e conquista, spiazza e soverchia, fa sorridere e fa sognare trasportando i visitatori in un altrove paradisiaco in cui poter specchiare e trasfigurare, a ben guardare, le nostre glorie (poche) e le (tante) miserie quotidiane, pur nell’illusione di vedere altro, una favola fantasiosissima che sembra appartenere a un tempo spaginato e invece è proprio nostra, è proprio qui, parla di noi, zoo dell’umano che ride e si assolve. Il portentoso percorso di ricerca del proteiforme Luigi Presicce …
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L’intero articolo è stato pubblicato sul numero 280 della rivista Segno
Luigi Presicce
Homo sapiens sapiens sapiens
RizzutoGallery, Palermo