L’ultima personale di Luca Francesconi, dal titolo Calendario delle semine, segna un nuovo capitolo che l’artista scrive all’interno del suo percorso sempre attento all’arte popolare, in cui i materiali, semplici strumenti della cultura rurale, assumono valore metafisico e si caricano di significati antropologici nella lettura del reale. La mostra inaugurerà l’8 Ottobre alle 20:00 alla galleria Umberto Di Marino Arte Contemporanea di Napoli e sarà accompagnata da un testo dell’artista.
Fino al 2 Dicembre, lo spazio espositivo si farà strumento di una riflessione che coinvolge il legame tra la storia e le tracce che questa lascia di sé nell’arte e nella tradizione; le opere respirano, vivificandosi di significati più ampi, il tempo diventa massa relativa, reinterpretato attraverso gli oggetti su cui è possibile osservare il passaggio e l’azione dell’uomo come elemento primo, forza e potenza in sé stessa, possibile strada che, partendo dalle tradizioni più semplici, ambisce all’Universale.