Mathew McWilliams si addentra nel cuore artistico della Puglia con una mostra dal sapore spirituale e sacro. Un’installazione di rara sensibilità nell’interpretare spazio e luce, nel creare una struttura visuale capace di far dialogare il divino con l’umano e il tempo con la storia.
L’artista, invitato dal critico d’arte Roberto Lacarbonara, ricostruisce lo spazio della ExChiesetta in maniera illusionistica e tridimensionale e lo fa immergendosi totalmente nella lezione di Giotto, di Beato Angelico e dell’arte bizantina: azzurro e oro, canoni prospettici e geometria della luce, raccolgono e concentrano lo spirito della cultura mediterranea.
“Nei termini di una geometria fluida e di una certa instabilità prospettica – afferma il curatore – McWilliams medita sulla lezione brunelleschiana e sulle tracce romaniche dell’edificio di Santo Spirito. Questa volta l’icona diventa un problema visivo che rimbalza continuamente tra l’uomo, la cui misura è trasferita nei moduli rettangolari che tagliano l’ambiente verso il fondo, e un’infinità che si apre nell’azzurro e nell’oro, formule cromatiche della trascendenza”.
I materiali sono poco convenzionali. Quinte sfalsate di tulle azzurro si moltiplicano procurando una immersione totale nel colore. Il punto di vista si amplifica nella luce rarefatta che si riflette in un pavimento rivestito da coperte isotermiche. Quello delle coperte è un oro denso che se da una parte reinterpreta in chiave contemporanea i mosaici bizantini, dall’altra allude al dramma dei flussi migratori che stanno segnando il mediterraneo.
Il punto di vista è unico, è fisso, e passa da un varco che affaccia nell’unico ambiente della cappella di Santo Stefano di Polignano a Mare. Il tempo è condensato ed è incastonato nello spazio di quel luogo, di fatto, punto strategico tra est e ovest, tra il mare e l’entroterra.
Observatory, il titolo dell’intervento, chiede allo spettatore di operare una lettura su più fronti, chiede di mettere a fuoco la visione e propone una nuova iconografia del Mediterraneo che non tradisce però la lezione della storia. L’artista canadese si confronta con gli orizzonti artistici e culturali mediterranei e non si esime dal raccontare un mare che oggi è teatro di una tragica battaglia per la vita.
Mathew McWilliams | Observatory
A cura di Roberto Lacarbonara
Fino al 4 settembre 2016
ExChiesetta, Vico Santo Stefano, Polignano a Mare (Ba)
www.exchiesetta.com
orario: 24/24 h