Il pensiero di Donna Haraway è caratterizzato da un’attitudine eclettica capace di spaziare dalla filosofia alla zoologia, dalla scienza agli studi di genere. Particolarmente rilevanti sono le sue teorie sul concetto di cyborg inteso come momento di superamento dell’atavico dualismo insito nel pensiero occidentale e come inevitabile evoluzione dell’uomo, potenziato da “protesi”tecnologiche ormai parti integranti della sua quotidianità. Tra le altre elaborazioni teoriche si ricorda quella di Chtulucene (in italiano Ctoniocene) introdotta nel saggio “Anthropocene, Capitalocene, Plantationocene, Chthulucene: Making Kin”ed ampliata in “Staying with the Trouble: Making Kin in the Chthulucene”dove questo termine viene definito come “[…] la combinazione di due radici greche (Khthôn e kainos) che insieme denominano una tipologia di spazio-tempo per imparare a stare con il disordine del vivere e con la capacitàdi reagire su una terra ormai danneggiata”(traduzione italiana di Kabul Magazine).
Tale concetto vuole intendersi come un superamento dell’Antropocene, configurandosi come un’evoluzione resa necessaria dal crescente sviluppo scientifico e tecnologico che ci induce a riformulare il modo in cui guardiamo al nostro pianeta, immaginando nuovi orizzonti possibili. Queste riflessioni di matrice filosofica sono l’oggetto della mostra “Living in the Chtulucene!”, a cura di Valentino Catricalà, visitabile a partire dal 30 gennaio presso l’Italian Embassy Cultural Centredi Nuova Delhi. L’esposizione, evento collaterale dell’India Art Fair, porta nella capitale indiana un’interessante spaccato della scena artistica contemporanea in Italia rivolgendo un’attenzione particolare verso l’ambito delle new media arts. Presentata dalla Basu Foundation, la mostra raccoglie le opere di RäDi Martino, LulùNuti, Donato Piccolo, Luca Pozzi, Pietro Ruffo e Alessandro Twombly. Un’occasione per riflettere su temi cruciali ed affermare con forza il ruolo chiave che l’artista puòoggi ricoprire nell’offrire una visione del futuro, smascherando contraddizioni ed insidie del nostro tempo.
Living in the Chtulucene!
Fino al 28 febbraio 2019
Italian Embassy Cultural Centre, Nuova Delhi
Indirizzo: 50-E Chandragupta Marg – Chanakyapuri
Tel: 00911126871901
Fax: 00911126871902