Antropofagia simbiotica è il titolo della personale di Leonardo Petrucci presso Operativa Arte Contemporanea. La mostra- primo progetto individuale dell’artista negli spazi della galleria romana- inaugura venerdì 9 maggio dalle ore 19.00. Sotto l’egida dell’alchimia, l’universo artistico di Petrucci si rivela in questa mostra attraverso una serie di opere che culminano in una installazione -cuore pulsante di tutto il progetto- nella quale una serie di mantidi vive abitano lo spazio mescolandosi ai visitatori. Ma niente paura! Le mantidi religiose, pur essendo famose perché assassine del proprio partner durante la riproduzione, sono completamente innocue e vivono in questo progetto come estremo segno di dinamica dialettica degli opposti. Se il titolo si riferisce al mondo umano, va da sé che la chiave per entrare nei lavori di Petrucci è simbolica e non letterale. Lo stesso gesto omicida della mantide assume connotati positivi nel linguaggio alchemico poiché momento di rigenerazione e mutazione. Da questo parallelo l’artista indaga le modalità che accompagnano le relazioni tra individui e che appaiono legate ad un rapporto di sopraffazione reciproca.
Leonardo Petrucci (Grosseto 1986) vive e lavora a Roma. Diplomatosi nel 2009 presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, nel 2013 è invitato al Macro Testaccio nella colletiva “Ortica – Organic Theme in Contemporary Art” a cura di Artnoise; nello stesso anno espone alla Temple University di Roma nella mostra “Unisono”, e al progetto collettivo “Il peso della mia luce” e partecipa alla residenza “Studi di Armonia, cantiere didattico con Alfredo Pirri” al Centro Visita Cupone nel Parco Nazionale della Sila e a Camigliatello Silano (Cosenza).
Operativa Arte Contemporanea
via del Consolato 10, Roma
Inaugurazione: venerdì 9 maggio- ore 19.00
dal 10 maggio al 15 giugno 2014