Hou Hanru, cinese di Guangzhou, è stato nominato direttore artistico del MAXXI di Roma. Lo hanno annunciato ieri Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI, insieme alle consigliere di amministrazione Beatrice Trussardi e Monique Veaute.
Curatore di fama internazionale e Director of Exhibitions del San Francisco Art Institute dal 2006 al 2012, Hanru giungerà a Roma con la nuova carica di direttore artistico del MAXXI il prossimo settembre 2013.
“La sfida è grande” dichiara Hanru, pensando al periodo difficile che sta passando l’Italia e le altre nazioni del mondo dove è “in corso un ripensamento globale dell’economia, della cultura, della politica e dei valori umani”. Tuttavia, continua il nuovo direttore artistico ”Il MAXXI, chiamato ad essere una piattaforma per un dibattito pubblico sul rapporto dinamico tra creatività artistica e vita sociale, può e deve diventare un’organizzazione esemplare per la produzione di arte, architettura, creatività e un laboratorio per una nuova dimensione culturale condivisa. Il compito non è per niente facile”. Con l’audacia di chi vuole vincere questa sfida, Hanru avrà la responsabilità di progettare l’offerta culturale del MAXXI, tenendo conto della peculiarità della Fondazione di essere l’unico museo nazionale dedicato all’architettura.
Hou Hanru è un critico e curatore che vive tra Parigi e San Francisco. Nato nel 1963 a Guangzhou, in Cina, si è laureato all’Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino. Dal 2006 al 2012 è stato “Director of Exhibitions and Public Programs” e “Chair of Exhibition and Museum Studies” al San Francisco Art Institute.
Ha curato numerose mostre in tutto il mondo e diverse Biennali, tra cui, alla Biennale di Venezia, il Padiglione Francese nel 1999, la mostra Z.O.U – Zone of Urgency nel 2003 e il Padiglione Cinese nel 2007; la Biennale di Shangai nel 2000, quella di Tirana nel 2005, quella di Istanbul nel 2007 e quella di Lione nel 2009. Co-direttore del primo “World Biennale Forum” di Gwangiu nel 2012, attualmente è il curatore della quinta Triennale di Auckland (maggio – agosto 2013, Auckland, Nuova Zelanda).
È stato consulente in numerose istituzioni internazionali, tra cui Walker Art Center (Minneapolis) e Solomon R. Guggenheim Museum (New York).
Collabora regolarmente con riviste internazionali d’arte, tra cui “Flash Art International”, “Art in America”, “Art Asia Pacific”, “Yishu”, “Art-It”.