Il celebre artista giapponese Jun Kaneko è protagonista di una ricca personale alla Bentley Gallery di Scottsdale, Arizona, USA. La forma più immediatamente riconoscibile è quella del “dango” monumentale, una sorta di “gnocco” (questa è appunto la traduzione di “dango”) da lui arditamente vetrificato e reso una sorta di universale simbolo di amicizia e riconciliazione (come suggerito da Arthur C. Danto). Alla continua ricerca sperimentale degli aspetti tecnici della ceramica, queste enormi sculture sfidano i limiti fisici della materia e il processo di combustione, specie in relazione alla spropositata scala di grandezza delle opere in mostra fino al 29 Gennaio.
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