Un inizio eccezionale quello che ha segnato la prima tappa di Introspective, nuovo ciclo di mostre e performance dell’artista Keziat. A Johannesburg, Sudafrica, presso il prestigioso The Centre for the Less Good Idea fondato e gestito da William Kentridge, spazio dedito a performance multidisciplinari e sperimentali, gli artisti Keziat e Luca Ciarla, in collaborazione con la compagnia di danza Darkroom contemporary, si sono esibiti in Music for your eyes, una performance straordinaria che ha visto dialogare differenti discipline artistiche regalando al pubblico una esperienza unica. La performance è stata introdotta dallo stesso Kentridge e preceduta da una conversazione con l’artista sudafricano Sam Nhlengethwa.
Rientrata in Italia da pochi giorni, abbiamo chiesto a Keziat di raccontarci l’esperienza performativa in Sud Africa che ha introdotto il suo nuovo tour di mostre e performance nazionali e internazionali:
” Music For Your Eyes è una performance che sperimenta nuove e imprevedibili intersezioni emotive tra suoni e immagini. A Johannesburg al The Centre for the Less Good Idea di William Kentridge, la mia arte visionaria (videoanimazioni/live drawings e installazioni site specific), e la straordinaria musica di Luca Ciarla (violino/elettronica) sono state arricchite dalle suggestive incursioni di Kayla Schultze e Clina Katzke, della compagnia di danza Darkroom Contemporary di Capetown. I corpi delle danzatrici erano superfici di immagini proiettate e disegni in movimento. Nello stesso spazio e nello stesso momento quindi tre arti apparentemente diverse hanno trovato il modo di interagire tra loro trasformandosi in un’opera unica”.
A seguito delle due date sudafricane, che hanno segnato l’inizio di Introspective, l’artista Keziat ora si prepara a un nuovo e strabiliante tour ‘visionario’ in programma fino al 2019. La performance Music for your eyes, nata nel 2009 che ha girato il mondo e, giunta al celebre The Centre for the Less Good Idea di William Kentridge, spazio di contaminazione delle arti nell’ottica di valorizzazione di progetti di collaborazione, sperimentali e interdisciplinari, ha lasciato il segno che prospetta un nuovo tour di mostre ed esibizioni artistiche eccezionali. Uno spettacolo unico quello messo in scena a Johannesburg, Keziat e Luca Ciarla hanno esplorato nuove interazioni artistiche in collaborazione con la compagnia di danza Darkroom; le video installazioni, la musica e la danza connesse in un unicum che ha condotto il pubblico lungo percorsi immaginari e visionari. Un viaggio suggestivo in cui le video proiezioni di Keziat, realizzate come vere e proprie installazioni site specific su veli, stoffe o superfici non convenzionali si sono fuse, contaminandosi, con la sorprendente musica del violinista Luca Ciarla e il dinamismo scenico dei corpi danzanti dei Darkroom contemporary.
Kezia Terracciano, in arte Keziat, nasce a San Severo (Puglia) e vive a Roma. Nel 1998 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Foggia e da allora ha presentato i suoi lavori a Venezia, Roma, Parigi, Firenze, New York, Hong Kong, Amsterdam, Lussemburgo, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Washington, Toronto, Stoccarda, Perth, Kuala Lumpur, Porto, Jakarta, Milano, Helsinki, Ljubljana, Singapore, Bangkok, Miami. Dal 1996 al 2008 Keziat realizza prevalentemente opere pittoriche su tela, fumetti e illustrazioni per diverse case editrici (Enciclopediae Britannica, Chicago, Synergebooks, New York; 123Publishing House, Hong Kong). Nel 2006 Keziat inizia a collaborare con la Violipiano Arts. Visionaria prende corpo nel 2009 con una serie di disegni realizzati a penna su grandi superfici di carta o tela. Successivamente si arricchisce di animazioni video, installazioni e performance (Music for Your Eyes). Nel 2010 il corto d’animazione Memoria di un folle vince la quinta edizione del MAGMART, il festival Internazionale di video arte e diventa un opera della collezione pubblica del CAM Casoria Contemporary Art Museum. Nel 2012 Visionaria diventa un progetto espositivo internazionale in cinque spazi espositivi diversi quali il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, il Centro Culturale Elsa Morante di Roma, la Casa Italiana Zerilli-Marimò di New York, la Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam. Nel 2014 Keziat realizza un video logo animato per la casa di produzione cinematografica UMANO di Hollywood e nel 2015 la sua opera Sounds viene acquisita dalla National Gallery di Kuala Lumpur, in seguito al grande successo della mostra all’Art Expo Malaysia. Nel 2016 parte il suo secondo progetto espositivo internazionale intitolato Hybrids al MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, alla Società Dante Alighieri di Miami (Usa), alle Scuderie Aldobrandini di Frascati (Roma), al Chulalongkorn University Museum di Bangkok in occasione del prestigioso Festival Italiano in Tailandia. Nel 2018, Introspective, il nuovo ciclo parte da Johannesburg.
La performance Music for your eyes | Keziat
con Luca Ciarla in collaborazione con compagnia danza Darkroom contemporary
si è tenuta nei giorni 15 e16 marzo 2018
Organizzazione Violipiano Visual
Communication manager Amalia Di Lanno
Introspective è un progetto Violipiano Visual
In collaborazione con The Centre for the Less Good Idea fondato da William Kentridge