Incontriamo Maurizio Savini all’inaugurazione della sua personale Reggia Galleria che, ieri 26 settembre 2015, ha aperto la stagione autunnale della galleria di Nicola Pedana Arte contemporanea di Caserta, curata da Stefano Riccioni. A condurci dentro il senso della Storia, tema centrale di questa esposizione, è un lungo tappeto rosso che scende dall’alto nello spazio, sino a condurci all’opera Anita, una bicicletta che, grazie alle pedalate dei presenti, mette in moto un vecchio giradischi che intona l’inno nazionale…sì ma completamente stonato! Da qui s’incomincia a percepire l’ironia messa in gioco da Savini sul senso della “storia” per l’appunto: la fastidiosità del suono accompagna i ritratti dei protagonisti dell’Unità d’Italia, da Carlo di Borbone al busto di Giuseppe Garibaldi, sino a quelli “dubbi” (in realtà completamente falsi) dell’architetto Luigi Vanvitelli e del suo assistente Giuseppe Piermarini. Immagini che mettono seriamente in crisi le nostre conoscenze su un passato che dovremmo teoricamente “riconoscere” e nel quale “riconoscersi” e che quindi pongono in discussione la nostra identità storica. Savini, senza pretendere nulla dallo spettatore ne avere la presunzione di conoscere lui stesso la verità sulla nostra storia, ci lascia, tuttavia, con l’interrogativo sul valore che essa ha nella nostra quotidianità.
Fino al 31 ottobre 2015. Piazza Giacomo Matteotti 60, Caserta
Orari:
dal martedì al sabato 10.00 -13.00 16.30 – 20.00
venerdì16.30 – 20.00