Si è appena concluso “Immaginare Latronico, tra natura e cultura”, il summer camp tenutosi al Mula+ e al Museo di Latronico (PZ) dall’8 al 13 luglio ed a cui ha presenziato Michelangelo Pistoletto.
Un programma educativo e formativo promosso dall’Associazione ArtePollino nell’ambito di Bellezza Mia!, progetto sostenuto dall’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, da Cooperazione Internazionale e dal Dipartimento Presidenza della Regione Basilicata. Il percorso – ideato e curato da Stefania Crobe – è stato ideato con l’obiettivo ultimo di attivare processi di public engagement e progettazione condivisa, stimolando la partecipazione attiva delle comunità attraverso processi di co-creazione e azione, e generando rapporti sempre più stretti tra museo, cittadinanza, cultura e territorio. La prima parte del progetto, dall’8 al 12 luglio, ha visto protagonisti bambini, adolescenti, cittadini in un percorso laboratoriale dal titolo Semi di Futuro. Metaforicamente “gettare semi” significa creare condizioni di fecondazione, di contaminazione, di ibridazione attraverso l’incontro con l’altro. Proiettarsi nel non ancora. Concretamente, nell’agire quotidiano, significa la creazione di una rete di scambio tra museo, città, luoghi e abitanti, l’attivazione di nuovi e inediti processi di conoscenza e produzione del territorio attraverso l’arte e la creatività, la capacità di immaginarsi altro. Oltre la funzione conservativa, il museo di Latronico diventa così uno spazio critico e uno spazio dell’immaginazione in cui provare a costruire un presente condiviso e collaborativo, un futuro verso cui tendere.
Tale percorso si è concluso il 13 luglio aprendo nuove riflessioni grazie alla partecipazione dell’artista di fama mondiale Michelangelo Pistoletto che, con il segno-simbolo del Terzo Paradiso e il Rebirth-day, movimenta i fermenti trasformativi di molte “periferie territoriali” in tutto il mondo dando luogo al Rebirth Forum dal titolo “Le aree interne tra arte, cultura ed educazione“. La giornata, animata attraverso tavoli di discussione e progettazione, ha portato i partecipanti a ragionare sul ruolo dell’educazione e dei processi artistici e culturali nello sviluppo del territorio del Pollino. Un invito a dotarsi di un nuovo sguardo per ripensare i territori interni e immaginare – operativamente – azioni capaci di stimolare la partecipazione attiva delle comunità attraverso processi collaborativi. Nello specifico sono state affrontate tematiche che saranno discusse nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU: Istruzione di qualità, Ridurre le diseguaglianze, Partnership per gli obiettivi. L’incontro – aperto a dirigenti scolastici, docenti, PA, associazioni, cittadini – ha così avviato, a partire dalle idee dell’arte, dei cantieri di progettazione condivisa per un cambiamento responsabile e sostenibile. Insieme a Michelangelo Pistoletto, i lavori dei tavoli di progettazione sono strati tenuti da Gaetano Lofrano, presidente ArtePollino, Filippo Tantillo, comitato tecnico Strategia Nazionale Aree Interne, Stefania Crobe, dottore di ricerca in urban planning e curatrice public program MULA+, Francesco Saverio Teruzzi, Cittadellarte Fondazione Pistoletto.
Tale iniziativa, collocando l’immaginazione al centro di tutto il meeting, ha allontanato l’immagine di perifericità e isolamento, cui spesso le periferie territoriali e le aree interne e marginali rimandano, per fare spazio a nuovi immaginari, a nuove visioni capaci di rimettere in moto il territorio attraverso gli artefatti simbolico-operativi offerti dall’arte e dalle pratiche artistiche e culturali.
IMMAGINARE LATRONICO tra natura e cultura
Dall’08 al 13 luglio 2019
programma educativo ideato e curato da Stefania Crobe – SITI Laboratorio di immaginazione urbana [e umana]
realizzato nell’ambito del progetto Bellezza mia! dell’Associazione ArtePollino
con il sostegno della Regione Basilicata
Per il Rebirth Forum si ringrazia la preziosa collaborazione di Cittadellarte Fondazione Pistoletto
Info: Associazione ArtePollino | 340 678 6865 | info@artepollino.it | www.artepollino.it