Il destino vuole che la foto dell’anno vincitrice del World Press Photo 2107 scattata da Burhan Ozbilici, che
immortala l’omicidio dell’Ambasciatore russo Andrei Karlow, avvenuto in Turchia nel 2016 per mano del killer Mevlut Mert Altintas, sia stata scattata all’inaugurazione di una mostra in una galleria d’arte. Foto che, ricevuto il premio, sta facendo il giro del mondo per essere esposta proprio nei luoghi dell’arte per eccellenza. Foto che, dopo essere stata esposta al Palazzo delle Esposizioni di Roma, oggi incontriamo a Ferrara, presso il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, dove rimarrà visibile fino al 29 ottobre 2017, per poi spostarsi in altri 45 paesi del mondo. Si tratta di uno scatto realizzato quasi per caso. Una pura coincidenza che ha visto la presenza di Ozbilici proprio in quella galleria e proprio quel giorno, portandolo a rischiare la vita pur di documentare ciò che il mondo doveva sapere, doveva vedere. Ed ecco, dunque, il memorabile scatto che fissa il killer in una cinematografica posa che ricorda taluni personaggi di Pulp Fiction, se non addirittura la surrealtà del film, qui pura realtà, dove il dovere di testimoniare – nel coraggioso gesto di Ozbilici – si fa capace di superare ogni paura.
Naturalmente in mostra ci sono anche le fotografie dei vincitori delle dieci categorie che completano il World Press Photo 2107, tutte estremamente suggestive e toccanti ma anche differenti, perché opere nate dagli sguardi eterogenei di reporter dalla formazione e cultura molto diverse e distanti fra loro.
Ecco l’elenco completo suddiviso per categorie.
Contemporary Issues: Jonathan Bachman – 1° premio foto singola, Vadim Ghirda – 2° premio foto singola, Daniel Etter – 3° premio foto singola, Amber Bracken – 1° premio Storie, Lalo de Almeida – 2° premio Storie, Peter Bauza – 3° premio Storie. Daily Life: Paula Bronstein – 1° premio foto singola, Wang Tiejun – 2° premio foto singola, Matthieu Paley – 3° premio foto singola, Tomás Munita – 1° premio Storie, Elena Anosova – 2° premio Storie, Francesco Comello – 3° premio Storie. General News: Laurent Van der Stockt – 1° premio foto singola, Santi Palacios – 2° premio foto singola, Noel Celis – 3° premio foto singola, Daniel Berehulak – 1° premio Storie, Sergey Ponomarev – 2° premio Storie, Alessio Romenzi – 3° premio Storie. Long-Tera Projects: Valery Melnikov – 1° premio Storie, Hossein Fatemi – 2° premio Storie, Markus Jokela – 3° premio Storie. Nature: Francis Pérez – 1° premio foto singola, Nayan Khanolkar – 2° premio foto singola, Jaime Rojo – 3° premio foto singola, Brent Stilton – 1° premio Storie, Ami Vitale – 2° premio Storie, Bence Máté – 3° premio Storie. People, Magnus Wennman – 1°premio foto singola, Robin Hammond – 2° premio foto singola, Kristina Kormilitsyna – 3° premio foto singola, Michael Vince Kim – 1° premio Storie, Antonio Gibotta – 2° premio Storie, Jay L. Clendenin – 3° premio Storie. Sports Tom Jenkins – 1° premio foto singola, Cameron Spencer – 2° premio foto singola, Kai Oliver Pfaffenbach – 3° premio foto singola, Giovanni Capriotti – 1° premio Storie, Michael Hanke – 2° premio Storie, Darren Calabrese – 3° premio Storie. Spot News Jamal Taraqai – 1°premio foto singola, And Doumany – 2°premio foto singola, Felipe Dana – 3°premio foto singola, Burhan Ozbilici – 1° premio Storie, Ameer Alhalbi (Walid Mashhadi) – 2° premio Storie, Mathieu Willcocks – 3° premio Storie.
Il World Press Photo 2107, diretto da Lars Boering del World Press Photo Foundation di Amsterdam, attivo da oltre sessant’anni, arriva a Ferrara per il secondo anno consecutivo, grazie alla collaborazione del Comune di Ferrara – Assessorato alla Cultura e Ferrara Arte, al supporto del Festival di Internazionale a Ferrara, ma soprattutto grazie all’organizzazione di 10b Photography – oltre che alla sponsorizzazione di Eni
World press photo 2017
Padiglione d’arte contemporanea – PAC
corso Porta Mare 9, Ferrara.
Fino al 29 ottobre
ore 10-13 e 15-19
lunedì chiuso
Ingresso:
biglietto intero 4 euro; ridotto 3 euro
gratuito per bambini 0-6 anni e persone con disabilità