In concomitanza con il 75° anniversario dell’apertura del Bay Bridge (attraverso la San Francisco Bay, da San Francisco a Oakland), la galleria Electric Works presenta Approach, Transition, Touchdown: The San Francisco-Oakland Bay Bridge Project di Hughen/Starkweather. I due artisti hanno creato opere che esplorano le stratificazioni, le complessità e gli schemi caratterizzanti uno specifico luogo, utilizzando informazioni storiche e attuali, foto, mappe e dati. A essi è stato dato accesso per oltre due anni a tutti i dati e i progetti architettonico/ingegneristici, oltre alla possibilità di effettuare diversi sopralluoghi del cantiere della campata orientale, in ricostruzione dal 2002, la cui apertura ufficiale è prevista per il 2013. Il risultato è un lavoro artistico che mappa le forme uniche derivanti da movimenti naturali e costruzioni artificiali in quel preciso posto.
La project room della galleria ospita i lavori di Andy Vogt. Per questa occasione l’artista ha creato opere col suo media preferito, le assicelle che sono solitamente state nascoste all’interno dei muri o dei solai negli ultimi secoli. Elemento costruttivo umile oggi quasi del tutto sostituito dal cartongesso. Le sculture di Vogt abitano gli spazi della galleria in maniera filiforme, veicolando un certo senso di nostalgia o, quanto meno, la voglia di ascoltare delicate voci del passato. A questo l’artista unisce il suo amore per la luce, con l’uso di riflessi e ombre come metodo per scolpire lo spazio intorno a noi.