Ha avuto luogo il 23 Maggio, a partire dalle 12:00, un’attesissima azione scenica del celebre artista viennese Hermann Nitsch. L’evento si è svolto a Napoli, tra il museo a lui intitolato (voluto dall’amico Peppe Morra) e la vigna di San Martino.
Si tratta, per il maestro austriaco, della centotrentesima “Azione” (la prima si tenne a Vienna nel 1963), da cui il nome 130.aktion, ancora una volta in piena sintonia con la poetica del suo Teatro delle Orge e dei Misteri. “L’Orgien Mysterien Theater è una complessa forma di “Gesamtkunstwerk / opera d’arte totale” nella quale convergono sinesteticamente, sulla base di un progetto onnicomprensivo consapevolmente elaborato, il teatro, la pittura, la musica e ogni altra disciplina artistica fino a comprendere tutti gli ambiti delle esperienze visibili e vivibili. Hermann Nitsch, nel suo Orgien Mysterien Theater, riprendendo e ampliando l’intuizione wagneriana, coinvolge lo spettatore in una vera e propria festa esistenziale e collettiva.”
Ricordiamo che fino al 30 Maggio sarà visibile l’installazione realizzata nella Sagrestia del Pio Monte della Misericordia, a confronto con Le sette opere di Misericordia del Caravaggio. L’eccezionalità dell’evento, immortalato dalle foto di Fabio Donato e ripreso nel film di Mario Franco Nitsch e Caravaggio, è stata accompagnata dalla presenza da alcuni allievi del Conservatorio di San Pietro a Majella e dal Quintetto d’Archi Hermann Nitsch (nella formazione Alessandro Zambito – Primo Violino, Carlos Verduca – Secondo Violino, Enrico Cacciato – Viola, Lucio Corrente – Violoncello e Claudio Guadrini – Contrabbasso) che ha eseguito componimenti su partiture dell’artista stesso.