Nell’Aprile del 2009, a Henry Leutwyler venne assegnato il compito da Condé Nast di fotografare gli oggetti di proprietà di Michael Jackson che stavano per essere messi all’asta; questa fu annullata, ma il lavoro svolto rimase una impagabile fonte documentaria di una collezione che evoca momenti sia intimi che mondani della vita di un’icona dello spettacolo. Il progetto è stato pubblicato da Steidl nel Giugno del 2010 ed è ora protagonista dell’esposizione Neverland Lost – A Portrait of Michael Jackson, fino al 2 Aprile alla Foley Gallery di New York. Leutwyler discuterà del progetto in una tavola rotonda insieme al design consultant e direttore creativo del Verve Music Group, Hollis King, il giorno 17 Marzo alle 19:00.