Tra la Galleria Nove e la Werkstattgallery, entrambe di Berlino, è in corso un’importante collaborazione per la prima personale tedesca di Giovanni Manfredini, dal titolo Piaghe e Gloria. Nei suoi lavori più recenti, l’artista supera la fase del “ritratto esistenzialista”, così pregnante, specie in relazione alla sua biografia (Manfredini all’età di 2 anni, si ustionò gravemente e percorse una lunga strada di sofferenza per la guarigione), rimpiazzando il corpo umano (della serie Corpi) con uno schema tondeggiante senza più parvenze figurative.Alla mistura di resina e polvere di conchiglia che da alla superficie pittorica l’apparenza della pelle ustionata, l’artista aggiunge nella serie Estasi, una maggiore luminosità e una grande forza evocativa. La mostra sarà visitabile fino al 23 Dicembre.