La Galleria Vistamare presenta La zona verde di Baghdad, evento espositivo in cui la fotografa ed editrice Giovanna Silva, racconta la sua esperienza nella “green zone” di Baghdad: luogo inaccessibile dove la guerra ha modificato profondamente le caratteristiche del paesaggio urbano, sconvolgendo e riscrivendo l’e- sistenza quotidiana, generando spazi atipici e sistemi di regole specifici. Con Vincenzo Latronico, con cui Silva ha condiviso la sua prima esperienza editoriale (il libro Humboldt, reportage narrativo e fotografico di un viaggio compiuto da Latronico e Armin Linke lungo la ferrovia etiope, da Gibuti ad Addis Abeba), Silva discuterà il tema del viaggio nel mondo editoriale e della fotografia come strumento narrativo.
Continua fino al 28 febbraio la mostra di Armin Linke e Kuehn Malvezzi che nasce da un progetto all’Haus der Kunst di Monaco: Carlo Mollino Maniera Moderna curato da Armin Linke e Wilfred Kuehn e realizzato con lo studio Kuehn Malvezzi. Mentre a Monaco architetti e artista hanno studiato e presentato la poliedrica attività di Carlo Mollino (che ha attraversato architettura, design, fotografia, scrittura, per raccontare concetti e strategie di un pensiero architettonico estremamente contemporaneo), a Pescara il punto di vista si ribalta. Qui la Maniera Moderna dell’architetto torinese diventa l’occasione per osservare il lavoro di Armin Linke e Kuehn Malvezzi, che a loro volta osservano Mollino. Il filo conduttore è costituito da architetture, interni, mobili, fotografie, spazi inventati, e installazioni di Carlo Mollino che sono il soggetto delle fotografie di Armin Linke, e la fonte d’ispirazione dei mobili concettuali che Kuehn Malvezzi ha progettato.